Brindisi, 05/04/2011

Agguato Provenzano: indagini incessanti per risalire ai sicari

Ne avrà per 20 giorni Gaetano Provenzano, l'agente immobiliare brindisino di 55 anni, vittima, stamane di un agguato perpetrato nei pressi dell'ingresso della scuola media Giulio Cesare-Marzabotto, proprio nell'ora d'ingresso degli alunni.
Gli investigatori della squadra mobile, guidati dai vice questori aggiunti Alberto D’Alessandro e Francesco Barnaba, sotto il coordinamento del pm Luca Buccheri, indagano per risalire agli autori ed al movente della gambizzazione.
Si indaga a 360°. Sette anni fa Provenzano fu arrestato per truffa ma gli investigatori ritengono che l'attentato potrebbe essere collegato ad altre circostanze, a partire dalle attività odierne dell'imprenditore.
Provenzano è stato ascoltato nella stanza dell’ospedale Perrino dove è stato portato dopo l'agguato, ma non avrebbe fornito alcuna indicazione per risalire ai suoi sicari. Come è ovvio è massimo il riserbo degli investigatori che - stando a quanto è dato sapere - non avrebbero ottenuto alcun aiuto da eventuali testimoni oculari. Difficile conoscere anche se le numerose telecamere impiantate all'incrocio semaforico tra Viale Aldo Moro, Via Tirolo e Viale Martiri delle Fosse Ardeatine abbiano potuto riprendere il momento dell'attentato e, nel caso, fornire elementi interessanti ai fini dell'indagine.