Ceglie M.ca, 15/04/2011
Il Centrosinistra sulla protesta dei precari
Oggi è stata scritta una brutta pagina nella vita amministrativa della città di Ceglie Messapica.
Sette lavoratori precari dipendenti del Comune da circa 14 anni per volontà della giunta di centrodestra sono stati privati del loro posto di lavoro.
Da stamattina sono sul tetto della casa comunale per protestare contro la loro estromissione dal mondo del lavoro.
Sette famiglie sono state buttate sul lastrico per far posto ad altri ingegneri e architetti venuti da lontano, che già avevano un ‘altro posto di lavoro.
L’Amministrazione Comunale si nasconde con furbizia dietro a vincoli burocratici di legge, facendo finta di non conoscere la reale situazione in cui i Comuni sono venuti a trovarsi in riferimento ai provvedimenti legislativi del luglio 2010.
Il Sindaco e la sua maggioranza, che ancora lo sostiene, sapevano perfettamente che la soluzione del problema poteva avvenire entro il 31/12/2010, facendo alcune scelte precise.
Si trattava di decidere se assumere gli ingegneri e gli architetti o i 7 lavoratori precari.
Senza vergogna, hanno deciso di assumere gli ingegneri e gli architetti ignorando le legittime e sacrosante aspettative dei lavoratori più deboli.
Esprimiamo la piena solidarietà ai lavoratori che protestano per avere il riconoscimento del diritto al lavoro sancito dalla nostra costituzione.
Chiediamo che vengano esperite tutte le iniziative per trovare una soluzione dignitosa, il Sindaco e la struttura tecnica comunale devono stare dalla parte dei cittadini evitando di abbandonare a se stessi chi per oltre 14 anni è stato al servizio del comune di Ceglie M.ca a prescindere dei colori politici che si sono succeduti alla guida dell’ente.
COMUNICATO STAMPA
CONSIGLIERI COMUNALI DEL CENTRO-SINISTRA:
Rocco Argentiero - Tommaso Argentiero - Donato Gianfreda - Nicola Trinchera
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