Brindisi, 19/04/2011

Pulizia litorale, D'Angelo e Martucci: "il volontariato sostituisce il pubblico"

In relazione alle lodevoli iniziative di pulizia del litorale brindisina effettuate da Rinascita Civica e da EKOCLUB, si scopre, con grande sconcerto, che forse l’azione di volontariato ha di fatto sostituito il pubblico servizio.
Infatti, le disposizioni contrattuali per il servizio di pulizia delle strade e delle spiagge, fino ad APANI, prevedono interventi: durante i quattro mesi della stagione estiva, nel periodo delle feste Pasquali e per la seconda quindicina del mese di maggio. In particolare, è previsto che la MONTECO deve tenere in servizio n. 5 unità lavorative dotate delle seguenti attrezzature:
 puliscispiaggia con trattore da 100 Hp;
 autocarro, dotato di lift di scarro cassoni;
 n. 6 cassoni da 5/ mc, da posizionarsi lungo tutto il tratto di costa, fino alla località Apani.

Inoltre la società è tenuta, in caso di rinvenimento di carcasse di animali, anche di una certa consistenza, alla raccolta e allo smaltimento anche nel caso in cui si richiede l’intervento di speciali mezzi (gommoni, autocarri con gru e verricello e cavi speciali di aggancio) che la MONTECO dovrà noleggiare con oneri a proprio carico.
Alla luce di quanto esposto, la pulizia della spiaggia ex Lido Poste, situata a Brindisi in località Punta Penne, effettuata in data 17/04/2011, metterebbe in evidenza una inadempienza contrattuale della Monteco.
Lo stato di degrado e di abbandono della costa brindisina, invece, dimostra inequivocabilmente come la vocazione turistica dell’amministrazione Mennitti sia solo ed esclusivamente un atto legato ai proclami piuttosto che a fatti concreti.

COMUNICATO STAMPA COSIMO D’ANGELO E TEODOSIO MARTUCCI - CONSIGLIERE COMUNALI NOI CENTRO