Brindisi, 19/04/2011
Ass. Il Faro: "Titi si dimetta"
E’ paradossale che dedicarsi con la massima abnegazione e con utilizzo di mezzi propri alla crescita della propria attività imprenditoriale e, contemporaneamente, agire in funzione di una crescita del porto di Brindisi possa portare ad offese, falsità ed addirittura minare i rapporti di fratellanza.
Da anni partecipiamo alla Fiera del Turismo Internazionale di Salonicco ed abbiamo interessi e proficui rapporti sia con operatori turistici che con le Compagnie di Navigazione Greche pur non avendo la mia struttura, un agente marittimo. Mai, nelle mie partecipazioni a Salonicco ho incontrato operatori turistici, né operatori marittimi e né, ancor più, assessori comunali al Turismo di Brindisi. Tutti costoro avrebbero fatto bene a partecipare a questa fiera ed a conoscere le varie compagnie di navigazione ed a proporre a queste il Porto di Brindisi quale di possibile utilizzo.
Noi lo abbiamo fatto, contattando varie compagnie di navigazione fra le quali anche la Nel Lines, per la quale abbiamo profuso un particolare impegno nello sponsorizzare il Porto di Brindisi.
Non siamo, per ora, operatori marittimi ma, i nostri interessi di Tour Operator coincidono con quelli della stessa compagnia di navigazione.
Le polemiche del Sig. Tedesco e dell’Assessore Titi in merito a quanto da noi rilevato circa la venuta della nave veloce evidenziano ancora una volta la pochezza imprenditoriale e di programmazione politica che subisce questo porto e noi Tour Operator, a causa di personale impegnato solo nella ricerca di propria visibilità.
Stendendo un velo sulle dichiarazioni del Sig. Tedesco, al vaglio di nostri consulenti legali, è necessario riportare alcune considerazioni in merito all’Assessore Titi proprio in virtù del fatto che prende le distanze dalle dichiarazioni da noi riportate ed afferma che “millantiamo ruoli e competenze, per la sola voglia di apparire”.
Dica, l’assessore Titi cosa ha prodotto per la programmazione del porto per l’anno in corso, a quante compagnie di navigazione ha proposto di venire a Brindisi; è evidente che il riferimento è solo quello relativo all’interesse pubblico e non a quello che esse stesso, dimenticandolo a volte, rappresentando e cozzando con un evidente conflitto di interessi.
Avrebbe fatto meglio l’Assessore Titi a tacere in virtù della pessima figura fatta con le tanto decantate crociere turistiche, delle quali non si vedrà l’ombra quest’anno.
Avrebbe fatto bene l’assessore a tacere, evidenziando contro la nostra agenzia turistica ed Associazione un marcato motivo di conflittualità commerciale, anche in virtù del fatto che esso non è stato eletto dal popolo sovrano ma solo chiamato dall’attuale dimissionario Sindaco.
Proprio in virtù delle sole attività di pizzica, trenini ecc….ecc… che ha saputo fare ed in merito alle dichiarate dimissioni del Sindaco Mennitti, faccia Titi un atto di coraggio e si dimetta.
Del resto un assessore al Turismo, dedicato al porto in particolare, cosa potrebbe programmare oggi a stagione già iniziata e con la programmazione già fatta??
Si dimetta in buon ordine e stia tranquillo che né il Sindaco e né la cittadinanza sentiranno la sua mancanza.
COMUNICATO STAMPA ASSOCIAZIONE “IL FARO” A FIRMA DEL PRESIDENTE RAFFAELE GIOVE
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