Francavilla F.na, 26/05/2011
Curto (UdC): "L'Ospedale Camberlingo è al collasso"
"Sottoporrò subito all’assessore Fiore l’estrema criticità in cui versa l’ospedale Camberlingo di Francavilla Fontana sia per ciò che riguarda gli organici, sia per ciò che riguarda l’infrastrutturazione, affinché siano assunte le più idonee iniziative nel più breve tempo possibile".
Lo afferma il vicecapogruppo Udc in Consiglio regionale, Euprepio Curto, alla luce dei rilievi e delle reazioni manifestate sia dall’utenza che dal personale sanitario in riferimento alla situazione venutasi a determinare a seguito dell’adozione del regolamento sul riordino sanitario.
"All’assessore Fiore – ha dichiarato Curto – che sempre, al di là delle scelte effettuate, ha dimostrato una apprezzabile propensione all’ascolto, rappresenterò il fatto che il Camberlingo è al collasso, in quanto, a struttura e infrastrutture tecnologiche invariate, su di esso converge l’utenza di quei reparti soppressi in altri ospedali, o, addirittura, quella di ospedali completamente soppressi, come quello di Ceglie Messapico “.
"Intanto – ha proseguito Curto – nel mentre l’organico del Camberlingo è rimasto immutato, nulla è stato fatto per il riutilizzo del personale derivante dai nosocomi soppressi e che attualmente giace inutilizzato in altre strutture".
"Intanto – ha incalzato l’esponente politico Udc – nell’ospedale francavillese non c’è un posto letto neanche a pagarlo a peso d’oro, la struttura di primo intervento è impossibilitata, o comunque si scontra con notevoli difficoltà nell’adottare la necessaria decodificazione delle varie emergenze, l’ortopedia manca di uno strumento essenziale, quale è il letto ortopedico chirurgico, mentre la Tac è stata costretta ad assorbire l’utenza degli ospedali di Brindisi e di Ostuni a causa della inutilizzabilità delle Tac di quei nosocomi, obbligando i pazienti ad un pericolosissimo tour Brindisi e Ostuni (neurochirurgia), Francavilla (Tac) e ritorno “.
"Credo di poter dire – ha concluso Curto – che, prima che accada l’irreparabile, vadano posti in essere gli adeguati correttivi senza i quali la Sanità brindisina non potrà più ritenersi tale".
COMUNICATO STAMPA EUPREPIO CURTO - CONSIGLIERE REGIONALE UDC |