Mesagne, 27/05/2011

Uil: svolto workshop su sicurezza nelle aree industriali

Il 26 maggio scorso si è svolto a Tenuta Moreno un importante workshop promosso dall'ASL, dal'INAIL di Brindisi e dall'Università del Salento di Lecce su un interessante argomento che riguarda il FATTORE “SICUREZZA” NELLE AREE INDUSTRIALI: APPROCCI INTEGRATI PER UNA GESTIONE EFFICACE a cui la UIL provinciale ha partecipato.
Le relazioni scientifiche e le schede tecniche presentate dai vari relatori hanno ancora una volta dimostrato la necessità di mantenere alta l'attenzione da parte degli organismi di vigilanza pubblici e privati nei confronti della tutela della salute, della sicurezza dei lavoratori e dei cittadini e dell'ambiente in un territorio come quello brindisino caratterizzato da una elevata complessità nel controllo delle suddette problematiche.
La presenza di manager pubblici nazionali, regionali e territoriali, insieme a datori di lavoro privati, ha qualificato l'iniziativa consentendo di mettere in evidenza con un approfondito dibattito su un argomento che la UIL provinciale richiama da molti anni: quello che riguarda la sorveglianza sanitaria nei lavoratori esposti a rischi sulla salute in ambienti di lavoro pericolosi e sulla necessità che le strutture sanitarie pubbliche siano presenti, con mezzi e personale adeguato per far fronte in maniera appropriata a possibili patologie rivenienti da esposizione a sostanze tossiche. Nella nostra città, fino a quasi 15 anni addietro, era presente nell'ospedale “Di Summa” il reparto di Medicina del Lavoro di riferimento anche per le altre provincie pugliesi che fu chiuso per scelte, probabilmente, di carattere politico, facendo mancare un sicuro punto di riferimento sanitario.
La presenza del direttore generale della ASL di Brindisi dottor Rollo ci ha consentito di avere notizie sulla possibilità che il reparto di Medicina del Lavoro venga riaperto, riconsegnando alla nostra città ed a tutta la provincia una valida struttura in grado di fornire assistenza specifica in un settore tanto importante. Il dottor Rollo ha dichiarato che al momento il piano sanitario di rientro regionale ha rimandato una ipotesi del genere, peraltro da tempo allo studio da parte della ASL di Brindisi, indicando l'ospedale di San Pietro Vernotico come possibile sede del suddetto reparto. Questo in considerazione del fatto che si tratta di un complesso in grado di ospitare una struttura del genere, avendo alcuni posti letto a disposizione per ricoveri in day ospital con assistenza medica e personale specialistico. La UIL di Brindisi giudica positivamente questa possibilità e non mancherà di dare il suo apporto per la sua realizzazione.

COMUNICATO STAMPA UIL