Brindisi, 29/05/2011

Antiracket: Claai e Api scrivono al sottosegretario Mantovano

Di seguito pubblichiamo il lettera aperta al Sottosegretario On. Mantovano inviata dalla CLAAI Puglia e Basilicata e dall'API di Brindisi

Egregio Sottosegretario,
la Claai Puglia e Basilicata e l'Associazione Piccole Industrie di Brindisi accettano con grande soddisfazione l'invito che ha voluto rivolgere all'intero corpo sociale brindisino, quando, da Mesagne, la città simbolo, della Sacra Corona Unita, ha ribadito che la magistratura e le forze di polizia non bastano da sole a sconfiggere la malapianta della criminalità.
La Claai e l'Api concordano perfettamente con lei quando dice che l'attività di prevenzione deve vedere impegnate tutte le espressioni del territorio.
Ed è proprio cosi! Perchè non ci sarebbe una così facile riproduzione delle organizzazioni criminali se non ci fossero coperture, connivenze e comprensioni. Come, proprio a Mesagne, è stato dimostra quando di fronte all'arresto del criminale non poche persone solidarizzarono con lui!
Sappia, On,le Sottosegretario, che Claai ed Api, hanno nella propria missione non solo il compito di rappresentare gli associati, di supportarli nelle loro iniziative e nei servizi, ma hanno il presico obiettivo di adoperarsi per creare e garntire quella legalità e quella sicurezza senza la quale non si può nè vivere nè lavorare liberi!
Un territorio sano e sicuro è la precondizione per fare impresa; un territorio sicuro e che sappia vivere nelle regole pone le basi sia per il consolidamento e lo sviluppo delle imprese endogene, ma è anche fattore di attrazione di nuovi investimenti e di nuove opportunità.
Con questa convinzione aderiamo al Protocollo d'Intesa sottoscritto - insieme agli altri soggeti - con la Prefettura di Brindisi; un protocollo che deve vivere ogni giorno e i cui obiettivi di legalità devono diventare patrimonio di tutti gli associati alle diverse organizzazioni firmatarie del Protocollo stesso.
Rivolgendoci a Lei, on. Mantovano, avanziamo un precisa proposta a tutti: sia le associazioni di imprese sia il sindacato dei lavoratori, espellano quei soggetti che, direttamente o indirettamente, possano essere collusi o "comprensivi" con esponenti della criminalità; oppure espellano coloro che fanno le loro "fortune" ricorrendo spesso alla violazione delle regole, specie in materia di appalti pubblici e di lavori privati. La stessa attenzione dovrebbe avere il mondo bancario che non dovrebbe agire secondo il deto che il denaro non ha odore. Loro hanno tutti i mezzi per contrastare sia il riciclaggio del denaro sia la penetrazione di attività illegali in quelle legali.

La Claai Puglia e Basilicata
L'Associazione Piccole Imprese