Brindisi, 13/06/2011
Tre anni fa Papa Benedetto XVI in visita a Brindisi
Tre anni fa, il 14 e 15 giugno 2008, la Chiesa diocesana di Brindisi-Ostuni si apprestava a vivere un avvenimento storico. Nella serata di sabato 14 giugno 2008, infatti, giungeva a Brindisi Papa Benedetto XVI il quale, su invito dell’Arcivescovo, veniva a compiere la sua Visita Pastorale alla Diocesi.
Per ricordare quell’evento Mons. Talucci invita l’intera comunità diocesana a ringraziare ancora il Signore per il grande dono ricevuto, raccomandando ai sacerdoti e ai fedeli la preghiera per il Sommo Pontefice che tra pochi giorni, il 29 giugno, festeggerà il suo 60° anniversario di sacerdozio.
La presenza a Brindisi del Sommo Pontefice, la prima dopo mille anni, ha segnato in maniera indelebile il cammino ecclesiale e civile della comunità.
La preparazione dello storico appuntamento fu resa possibile grazie al coinvolgimento e all’impegno delle Istituzioni, impegnate in perfetta sinergia tra di loro per assicurare la migliore accoglienza al Successore di Pietro e alle migliaia di pellegrini che avrebbero raggiunto la città.
In particolare, l’Amministrazione Comunale di Brindisi, con in testa il Sindaco Domenico Mennitti, fu in prima linea nella pianificazione e nella organizzazione delle giornate.
Memorabile rimane l’abbraccio dei ragazzi e dei giovani che per primi, in piazzale Lenio Flacco, accolsero il Santo Padre. Altrettanto indimenticabili rimangono le parole pronunciate da Papa Benedetto XVI, quando ha ricordato la vocazione ecumenica della città e la generosità del popolo brindisino; quando ha incoraggiato i giovani schiacciati dal «peso che grava su non pochi di voi e sul vostro futuro a causa del fenomeno drammatico della disoccupazione», invitandoli a non lasciarsi «irretire dalle insidie del male!»; quando ha esortato «tutte le persone di buona volontà» ad impegnarsi «a salvaguardare la famiglia, solida base su cui costruire la vita dell’intera società!».
Momento centrale della Visita di Benedetto XVI a Brindisi fu la solenne Concelebrazione Eucaristica presieduta dal Papa sul piazzale di Sant’Apollinare. Il Pontefice, nel confermare il cammino della Chiesa diocesana, aveva espresso parole di apprezzamento e incoraggiamento per i lavori del Sinodo diocesano, all’epoca appena iniziati. Tutti, inoltre, ricordano le significative parole con le quali Benedetto XVI, nel corso dell’Angelus trasmesso in mondovisione, aveva del porto di Brindisi.
Nel corso della sua permanenza in città, inoltre, il Papa, su richiesta dell’Arcivescovo, aveva incontrato i Sacerdoti e i Seminaristi nella Basilica Cattedrale; le monache di clausura nella Cappella del Palazzo Arcivescovile; le autorità e i rappresentanti istituzionali del territorio; aveva benedetto il nuovo Seminario Arcivescovile a lui intitolato.
Ancora emozionato, mons. Talucci ricorda quelle giornate, fianco a fianco al Sommo Pontefice, come momenti vissuti in un grande clima di familiarità e racconta: «Il Santo Padre è una persona amabile e prima di partire non finiva mai di ringraziarmi per la meravigliosa accoglienza ricevuta».
Anche il Santo Padre conserva un ottimo ricordo della sua Visita a Brindisi, come ha più volte avuto occasione di riferire a Sua Eccellenza l’Arcivescovo nel corso degli incontri avuti in questi anni.
Lo stesso Benedetto XVI, il 23 marzo di quest’anno, nell’Udienza Generale del Mercoledì, ha dedicato la catechesi alla figura di san Lorenzo da Brindisi, iniziando il suo intervento con le seguenti parole: “Cari fratelli e sorelle, ricordo ancora con gioia l’accoglienza festosa che mi fu riservata nel 2008 a Brindisi, la città che nel 1559 diede i natali a un insigne Dottore della Chiesa, san Lorenzo da Brindisi”.
Un ulteriore e inaspettato riconoscimento proveniente direttamente dal Sommo Pontefice che non fa altro che aumentare i sensi di gratitudine e di filiale devozione verso Benedetto XVI da parte dell’intera comunità brindisina.
COMUNICATO STAMPA ARCIDIOCESI DI BRINDISI - OSTUNI |