Brindisi, 20/07/2011

Guadalupi (Pdl) sulla vendita delle case del Villaggio Pescatori

Ancora una volta, mio malgrado, devo prendere atto che i proclami fatti dal Presidente Ferrarese sia in campagna elettorale che subito dopo la sua proclamazione, cadono nel dimenticatoio o addirittura vengono drasticamente smentiti dal suo operato.
Nei giorni scorsi ho avuto modo di contraddire l’Assessore Baccaro circa gli interventi che a suo dire avrebbe realizzato questa Amministrazione sulla sicurezza stradale.
Il Presidente Ferrarese, colui che si è definito difensore dei deboli, nei giorni scorsi ha fatto recapitare una lettera a tutte le famiglie indigenti, quali inquilini degli appartamenti siti al villaggio pescatori, dove si invitava le stesse ad acquistare l’immobile da essi occupato o sgomberarlo con urgenza.
L’amministrazione da egli guidata non si è posta minimamente il problema, nel caso non fossero state in grado di acquistare l’immobile occupato, dove le stesse famiglie sarebbero andate ad abitare.
Nella stessa operazione di alienazione di immobili di proprietà dell’Amministrazione Provinciale, il Presidente Ferrarese con la sua maggioranza, ha messo in vendita parti storiche della città come le pescherie che altro non sono che pezzi di mura fortificate della città di Brindisi. Così facendo, come ho già espresso in Consiglio Provinciale, di fatto sta compromettendo ogni progetto di riqualificazione di quella zona portuale. A tal proposito serve ricordare che sulle stesse passa un’arteria viaria importante per la città e che se attualmente tutta la cinta muraria è di proprietà di Enti Pubblici, una volta vendute le pescherie per ogni tipo di intervento si dovrà chiedere il consenso dei privati.
Non ultima, vorrei segnalare l’anomalia venutasi a creare all’indomani dell’elezione a sindaci nei comuni di Cisternino e Oria degli Assessori Baccaro e Pomarico.
Il Presidente Ferrarese aveva dichiarato che la sua Giunta sarebbe stata super produttiva con un’attività dei suoi componenti h 24. Per verità di cronaca debbo dire che subito dopo l’elezione degli Assessori di che trattasi, Ferrarese aveva chiesto le loro dimissioni. Ad oggi però gli stessi continuano ad avere il mandato conferitogli dal Presidente e pur dedicando gran parte del loro tempo ad amministrare i comuni nei quali rivestono la carica di Sindaco trascurando i problemi della Provincia, continuano a percepire per intero l’indennità di assessore provinciale.
Da tutto questo viene facile capire che nonostante i proclami, il Presidente Ferrarese è prigioniero dei giochi politici, gli stessi che oggi non gli consentono di sostituire gli assessori Baccaro e Pomarico.

COMUNICATO STAMPA ITALO GUADALUPI - CONSIGLIERE PROVINCIALE PDL