Brindisi, 01/08/2011
Fli: "a Brindisi non c'è spazio per il terzo polo"
In un clima di falso buonismo, in realtà è già partita la campagna elettorale per il Comune Capoluogo. I soliti mestieranti della politica, prima ancora che siano ufficializzate le eventuali dimissioni del Sindaco Mennitti , hanno già dato vita al solito scenario di incontri semi clandestini tendenti ad assicurarsi le migliori posizioni di partenza, ipotizzando nel contempo alleanze più o meno credibili.
FLI è estraneo a tali manovre. Se e quando si dovesse andare alle urne, presenterà propria lista con proprio candidato Sindaco. Ciò perchè, a differenza di quanto avviene a livello Nazionale, a Brindisi non vi sono attualmente le condizioni per dare vita al terzo polo: l’ UDC del sen. Curto pare troppo impegnata a sostenere alleanze con la Sinistra e con la Lista Civica Ferrarese.
Nel corso del direttivo cittadino FLI, Antonio Carito ha dichiarato: “Nel nostro partito non c’è spazio per chi cerca incarichi e visibilità. FLI a Brindisi sta consolidando la sua nuova Politica , quella necessaria alla tutela del territorio e vigile sulle istanze dei cittadini e sulle problematiche che negli anni hanno continuato a penalizzare la nostra città, sottoponendola ad un regime di pesante emergenza''. ''Insieme ai numerosi cittadini Brindisini , ho sposato Il progetto posto alla base della nascita di Futuro e Libertà , condividendone le finalità - dice Carito - e non per avere incarichi o poltrone di alcun genere “. Rubino Laurino ha aggiunto “ Fin dalla nascita del FLI Brindisi , coadiuvato dai coordinatori e dai vertici del Partito , ho prestato molta attenzione agli iscritti, bloccando ingressi che non avevano i requisiti di legalità e mostrandomi guardingo rispetto a quegli ingressi che, mi sono subito apparsi solo desiderosi di incarichi e visibilità, ma che nulla avrebbero fatto per la crescita del nuovo movimento ''. ''E, nel mentre a livello nazionale e regionale, c'è chi abbandona il campo servendosi del falso alibi di nostra scarsa credibilità, io mantengo, nell'interesse dei cittadini Brindisini la fede nella bontà del progetto di FLI, nonché la immutata stima e fiducia nella persona del Presidente Gianfranco Fini''. ''E con tale credo, insieme ai numerosi militanti ed a quelli che hanno già fatto richiesta di adesione, - conclude Rubino - andremo avanti, sicuri che i cittadini Brindisini sapranno capire chi fa Politica per servizio e chi, invece, va ad ingrossare le fila di quella casta che incoraggia l'antipolitica e che ha contribuito e partecipato al saccheggio e alla devastazione del nostro territorio “ .
Nel corso dell’incontro FLI – Futuro e Libertà - ha ribadito la contrarietà alla ventilata apertura di un centro di accoglienza nella ex Base Usaf. Ancora una volta il nostro territorio è asservito e svenduto ad interessi estranei alla città. Brindisi ha già dato, diciamo basta.
COMUNICATO STAMPA FLI |