Cisternino, 03/08/2011
Ecologico Film Festival: il programma della seconda giornata
Prosegue a Cisternino, in provincia di Brindisi, presso il Cubos, Cantiere Urbano di Bollenti Spiriti la quarta edizione dell’Ecologico International Film Festival, Festival del Cinema sul rapporto dell’uomo con l’ambiente e la società organizzato dall’Associazione Culturale Contemporary Art Addiction.
Giovedì 4 agosto alle ore 18.30 la seconda giornata si apre con un incontro sul tema “Lo stato dell’arte del Cinema Indipendente” con Luigi De Luca (Vice Presidente Apulia Film Commission), Francesca Muci (Regista e Ass. Comunicazione e Marketing di Nardò), Alessandro Acito (Filmaker LibLab e Dir. The Village Doc Festival).
Dalle 20.30 sullo schermo sei film finalisti: Milan du Maroccaine del ventenne Mounsif Rabi che racconta i sogni e le esperienze degli stranieri che spesso non si raccontano e sfuggono alla comprensione degli italiani; Atteros Breve viaggio nel mondo dell'immigrazione di Bepi Vigna, un viaggio tra gli immigrati extracomunitari in Italia, ciascuno portatore di una propria storia fatta di rinunce, sofferenze, sacrifici; Roads and desires‐Viaggio di un teatro in Palestina del regista e direttore artistico di Astragali Teatro Fabio Tolledi, che racconta la condizione dei territori occupati da Israele. Prima fase di approccio alla condizione problematica delle pratiche culturali in Palestina: un territorio che vive da più di cinquanta anni un'occupazione militare. Il muro eretto dalle forze armate israeliane è l'immagine più evidente della violenza e della prevaricazione che continua a consumare l'esistenza di migliaia di donne e uomini; Niguri di Antonio Martino, Cosa succede agli immigrati richiedenti asilo tra l'arrivo a Lampedusa e l'ottenimento dello status di rifugiato? Siamo davvero pronti ad accogliere queste persone nel nostro paese?; Gaza guerra all'informazione di Anna Maria Selini, Dicembre 2008, Israele lancia la campagna Piombo Fuso contro la Striscia di Gaza: l'obiettivo è neutralizzare Hamas. Ai giornalisti israeliani e stranieri viene impedito l'accesso e a mostrare la guerra sono i reporter palestinesi: per farlo, in sei perdono la vita. Ma anche a conflitto terminato, i giornalisti denunciano meno libertà e più controlli. Perché, che sia condotta da Israele, Hamas o Fatah, a Gaza la guerra all'informazione continua; Pink Gang di Enrico Bisi. In India, nell'Uttar Pradesh, un gruppo di donne si unisce per lottare contro la violazione dei diritti umani, la corruzione della polizia e il banditismo. Guidate dalla leader Sampat Pal, si armano di un sari rosa e di un bastone dello stesso colore. Nasce così la Gulabi Gang (gang in rosa).
Venerdì 5 agosto alle 18.30 incontro sul tema “L'acqua la gestione del patrimonio forestale e i cambiamenti climatici” a cura di Giovanni Moschettini (biologo specialista in microbiologia e virologia). Alle 20.30 ultime sei proiezioni dei film in concorso.
Il concorso è strutturato in due sezioni (autori e scuole) e in quattro diverse sezioni, ambiente (film che trattano come argomento la natura, il paesaggio, l’energie rinnovabili, la città), società (cultura, economia, valori umani, sfruttamento, ecc.), diversità (differenze culturali, razzismo, povertà, disagio, integrazione, ecc.), confini (convivenza fra popoli, religioni, etnie diverse, guerra, ecc.). Si può partecipare con cortometraggio (massimo 15 minuti), mediometraggio (tra i 16 e i 50 minuti) e lungometraggio (oltre i 51 minuti).
Sono state quasi 350 le iscrizioni nel 2011. Un boom di iscrizioni nelle due categorie autori (177 documentari, 89 fiction, 14 film di animazione) e scuole (11, 43 e 9) con una partecipazione da 10 regioni, 46 province e ben 84 comuni diversi e registi o aspiranti tali che hanno spedito il materiale da Palestina, Belgio, Bosnia, Brasile, Cameroon, Canada, Cina, Colombia, Danimarca, Francia (ben 15), Georgia, Germania, Giappone, Grecia, India, Inghilterra, Iran, Irlanda, Israele, Messico, Nuova Zelanda, Olanda, Perù, Romania, Serbia, Slovacchia, Spagna (17), Tunisia, Turchia, Svezia, Svizzera, Uruguay e Stati Uniti.
L’EIFF è un festival zingaro che si svolge in differenti luoghi dell’alto e del basso Salento e che si conclude a Nardò. La mission dell’EIFF è di promuovere la presa di coscienza attraverso il cinema sociale per sollecitare il cambiamento culturale e un diverso atteggiamento verso il mondo. Nel corso di questi anni, inoltre, il festival ha coinvolto le scuole attraverso un bando rivolto esclusivamente agli istituti primari e secondari di primo e secondo livello di tutta Italia. Il coinvolgimento delle scuole ha visto un costante incremento in questi anni che testimonia da un lato l’interesse degli studenti verso la produzione di cortometraggi e dall’altro l’attenzione dei giovani ai temi sociali proposti dal festival.
L’Ecologico International Film Festival proseguirà giovedì 18 agosto a Ostuni presso la Stazione di Fontevecchia all'interno del Parco delle Dune Costiere (Str.Prov. Ostuni-Fasano) con una intensa giornata di proieizioni. Dal 22 al 24 agosto il festival approda nel Chiostro dei Carmelitani di Nardò.
Il festival si chiuderà presso il Teatro Comunale di Nardò il 23 settembre con la premiazione dei film vincitori alla presenza dell’attore, scrittore e regista Moni Ovadia e di Khalil Altoubat (Membro Consulta Islamica del Min. degli Interni)
La giuria sarà composta da Luigi De Luca (Vice Presidente Apulia Film Commission), Gabriele Russo (Kama Produzioni) e Lori Albanese (Coolclub.it, Nuovo Quotidiano di Puglia e quiSalento).
Info www.eiff.it o www.ecologicofilmfestival.it
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