Ceglie M.ca, 11/08/2011

Argese sulla situazione politica dell'UdC

Avendo letto numerosi articoli di stampa negli ultimi giorni sulla situazione politica all'interno dell'Udc,mi è parso opportuno fare alcune riflessioni. Negli ultimi anni l'Udc in Provincia di Brindisi è cresciuta in maniera considerevole sia in termini elettorali sia in termini di classe dirigente.
Questo è avvenuto principalmente per due ragioni.
Una è stata sicuramente la discesa in campo del Presidente Ferrarese, l'altra è stata la guida autorevole ed esperta del Sen.Curto.
Guida che lo stesso Ferrarese ha voluto fortemente. I due fattori,poi,si sono uniti ad una scelta dimostratasi vincente in più occasioni ,cioè quella di creare e utilizzare il movimento “Noi Centro”.
La stessa cosa è avvenuta nel centro destra con La Puglia Prima di Tutto.
I partiti, in generale, purtroppo,negli ultimi anni hanno perso appeal elettorale e quindi si è reso via via più necessario richiedere alla società civile e a personalità di spicco di sopperire a questa perdita di credibilità.
Ritengo che la sede più opportuna per discutere di questa reale e importante difficoltà dei partiti sia all'interno dei partiti stessi. Il congresso provinciale che pare si celebrerà in autunno,sarà sicuramente la sede idonea dove ognuno,liberamente,esprimerà le proprie convinzioni ed insieme,tutti,si deciderà sui futuri scenari politici ed organizzativi.
Personalmente,ritengo giusta ed estremamente efficace la scelta di creare e mantenere “Noi Centro”anche perchè, sicuramente,in Provincia di Brindisi, l'Udc è Noi Centro e Noi centro è l'Udc. Lo dimostra il brillante risultato ottenuto nei tre comuni di Oria,San Pancrazio e Cisternino. Adesso ci apprestiamo ad affrontare altri importanti impegni elettorali (vedasi probabili elezioni a Brindisi e elezioni a Fasano ecc...) e sarebbe controproducente sciogliere Noi Centro.
Ritengo invece che sia opportuno creare le condizioni affinchè le classi dirigenti rispettive diventino complementari e ben amalgamate. E' In questa direzione che bisognerà lavorare.
Sono convinto che chi oggi dirige l'Udc creerà queste condizioni per far crescere ancora di più l'area moderata in Provincia di Brindisi.

COMUNICATO STAMPA CIRO ARGESE - CONSIGLIERE PROVINCIALE UDC