Brindisi, 25/08/2011

Cronache dal consiglio comunale del 25 Agosto

“Che cosa aspettiamo così riuniti?
Stanno per arrivare i Barbari oggi.
E’ scesa la notte e i Barbari non arrivano.
E ora che sarà di noi senza Barbari?
Loro erano comunque una soluzione.”
(Libero florilegio da: Aspettando i Barbari di Kostantino Kavafis, 1908).

La maggioranza arriva in pochi elementi in Consiglio comunale per approvare il documento più importante che disegna lo scenario del futuro: dopo anni di Governo la maggioranza ha mostrato il suo vero volto (che gia da anni si faceva finta di non vedere).
E nel momento del “tutti a casa” che si è visto quanto nulla conti la “parola” della politica.
Ma i “responsabili”, che hanno garantito il numero legale alla massima assise cittadina, non erano a Roma, a ben altro fare e puntellare?
Sono intervenuti consiglieri vari che come “verginelle” sono pronti al sacrificio per qualche “caprone” nascosto.
Non c’era l’aria festante dell’ultimo giorno di scuola ma la confusione assoluta che favorisce il caos politico, legale, di minima decenza pubblica.
Di quali “furberie” racconteranno costoro ai loro figli e nipoti? Gli uomini si valutano non agli inizi delle loro “imprese” ma da come le terminano. (liberamente da F. Nietzsche).

Si arrampicano su specchi frantumati e non vedono che l’immagine riflessa è la coscienza di tutti.

Brindisi, pomeriggio del 25 agosto 2011

Un Cittadino che vorrebbe ancora sperare.