Brindisi, 26/08/2011

Iurlaro: "Tutti i no demagogici dell'assessore Bruno"

Intervento del consigliere regionale del Pdl, Piero Iurlaro: "L’ennesima posizione populista presa dall’assessore provinciale Maurizio Bruno circa l’installazione dei 3 presunti megaimpianti eolici in agro di Francavilla Fontana, mi fa dubitare sulle condizioni di salute di quest’ultimo, evidentemente affetto da quella che gli inglesi definiscono 'banana'.
Ovvero, una estrema conseguenza della sindrome NIMBY: 'non costruire assolutamente nulla in nessun luogo vicino a qualsiasi cosa'. L’amico Bruno, infatti, è già da qualche tempo contrario a qualsiasi fonte di energia: No al nucleare, No al fotovoltaico, No all’eolico. Sì, evidentemente, alle prostitute nigeriane sulla Statale 7, sulle quali il sagace assessore non ha, stranamente, ancora protestato. Ma ciò che stupisce maggiormente dei tanti No di Bruno, è l’incredibile conflitto d’interessi tra il ruolo istituzionale ricoperto e le accuse mosse, ormai quotidianamente, all’operato dell’amministrazione comunale di Francavilla Fontana, dimostrando un’evidente confusione mentale sul tema delle energie rinnovabili.
D’altro canto, se è vero che chi va con lo zoppo impara a zoppicare, Bruno è il perfetto apprendista stregone del Maestro delle illusioni Massimo Ferrarese. La giunta provinciale, dopo averci incantato con le favole dei suoi inutili e illegittimi regolamenti Anti-fotovoltaico, continua ora a mescolare le carte nell’inutile speranza di nascondere quelle che sono le proprie responsabilità sul proliferare dei parchi energetici e sulla mancanza di partecipazione dei cittadini, prevista per legge nelle procedure di VIA, di cui proprio l’Ente Provincia, che l’assessore rappresenta, è competente.
Poi, quando l'assessore cerca di coinvolgere il consiglio comunale in merito all'opportunità degli impianti, dimentica che con sentenza della corte costituzionale è stato annullato il regolamento regionale che dava la possibilità ai Comuni di redigere i PRIE (piano regolatore per impianti eolici) e che la stessa Corte ha evidenziato che il tema dell’energia elettrica prodotta da fonti energetiche rinnovabili riguarda ”la competenza esclusiva dello Stato in materia ambientale”; motivo per cui le Regioni non possono indicare i luoghi in cui non è possibile costruire gli impianti eolici perché il loro corretto inserimento deve avvenire secondo linee guida nazionali in cui si ribadisce che Regioni e “Province” (ti suona nuovo, assessore?) sono delegate a rendere pubbliche le informazioni circa il regime autorizzativo, al fine di fornire chiare e corrette informazioni al cittadino.
Ma la prova principe che discolpa il comune e inchioda il Paladino Bruno alle sue responsabilità, riguarda le autorizzazioni degli scavi per i cavidotti degli impianti fotovoltaici ed eolici che spetta “esclusivamente” alla Provincia (curioso… sempre lei…). Insomma, caro Bruno, da oggi tutti i cittadini del territorio Messapico si aspettano di essere informati personalmente da te circa le richieste di VIA che riguardano la provincia di Brindisi. Senza, però, che tu possa nuovamente incappare nell’errore di tirare in ballo le amministrazioni comunali di centrodestra. Perché la tutela dell’ambiente, su questo siamo d’accordo, è di importanza fondamentale. Talmente fondamentale che sarebbe ora di smetterla di farne la solita e populista battaglia politica.
Cerchiamo piuttosto di assumere un atteggiamento bipartisan realmente interessato alle esigenze del territorio intero e non a quelle, personali, da leggere in chiave elettorale. Magari, scriverai, urlerai e denuncerai meno. Ma lo farai in maniera più intelligente, lontano da quelle Banane figlie delle sindromi di cui sei tristemente affetto".

COMUNICATO STAMPA PIETRO IURLARO - CONSIGLIERE REGIONALE PDL