Brindisi, 26/10/2011

I Sindacati incontrano Maire Tecnimont e Impes Service

Su richiesta delle Segreterie Territoriali di Brindisi, il 24 ottobre p.v. si è tenuto a Bari l’incontro tra il Comitato Monitoraggio Sistema Economico Produttivo ed Aree in crisi, le Organizazzioni Sindacali Confederali e di Categoria, la società Maire Tecnimont e l’azieda Impes Service, per discutere della vertenza dei lavoratori della Tecnimont di Brindisi attualmente in Cassa Integrazione Straordinaria dal 1 ottobre.
Per la Impes Service, società presente nei settori Petrolifero, Petrolchimico, Produzione e distribuzione Elettricità con sede principale a Ferrandina (MT) ma da anni presente nella realtà industriale pugliese, era presente il Direttore Generale Ing. Mario Calciano che ha espresso ufficialmente alle rappresentanze sindacali ed alle Istituzioni regionali la volontà dell’azienda di acquisire in toto il gruppo di Ingegneria di Tecnimont Brindisi per non disperdere le professionalità presenti.
Ha confermato altresì i precedenti incontri con la Direzione Aziendale della Tecnimont per una possibile cessione di ramo d’azienda arenatasi per l’eccessivo costo del lavoro.
Dal canto suo la Tecnimont, ha confermato la disponibilità a garantire un monte ore di progettazione, così come da Accordo sindacale già sottoscritto con le Categorie Territoriali, e l’impegno a non procedere ad ulteriori richieste di trasferimento ai dipendenti per non sguarnire lo staff di elementi professionalmente validi e utili.
Le Organizzazioni Sindacali, aprezzando la volontà espressa dalla Impes Service, si sono resi da subito disponibili ad un confronto con la società, per favorire eventualmente il trasferimento dei lavoratori di Tecnimont Brindisi alla Impes Service attraverso l’utilizzo degli strumenti previsti dalle leggi in vigore.
Il confronto servirà ad approfondire inoltre il Piano Industriale insieme alla tipologia contrattuale che la Impes presenterà e sul quale le organizzazioni sindacali presteranno la massima attenzione, per garantire non solo i livelli occupazionali ma sopratutto la sicurezza temporale del progetto.
Le OO.SS. hanno aprezzato altresì, gli impegni assunti dalla Task Force regionale nel rendersi non solo arbitri della vertenza, ma anche attori principali e quindi pronti a mettere a disposizione tutti gli strumenti che la Regione Puglia in questo momento ha individuato per rispondere allo stato di crisi delle Aziende e necessari per la buona riuscita di questa specifica iniziativa.
Le OO.SS. invitano inoltre, sia l’ente Provincia ma anche il Comune di Brindisi a rendersi disponibili e contribuire così ad individuare percorsi utili alla risoluzione della vertenza Tecnimont.

COMUNICATO STAMPA CONGIUNTO SEGRETERIE PROVINCIALI FILCTEM CGIL FEMCA CISL UILCEM UIL