Brindisi, 27/10/2011

Elefante (Pd): "si smantella il polo aeronautico: è una vergogna"

Preoccupazione il PD di Brindisi avverte di fronte all’ennesima affronto nei riguardi di un territorio, quello brindisino, dopo la notizia appresa per l’immediata chiusura di Alenia che comporterà il licenziamento di circa 120 lavoratori che da un giorno all’altro vedranno chiudere una azienda d’alta eccellenza che garantiva prestigio,stabilità e ricchezza al Polo Industriale del territorio brindisino.
Indignazione per la squallida e vergognosa politica del governo di Centro-Destra che sotto continuo ricatto della Lega Nord determina in negativo l’economia del nostro territorio già offeso e in grossa difficoltà spostando le realtà industriali dal Sud al Nord.
Non bastano i dati allarmanti che parlano di una crescente disoccupazione giovanile e del lavoro tutto, ma anche l’esponenziale crescita delle ore di cassa integrazione determinate da notizie continue di aziende in grossa difficoltà, per non parlare poi dei licenziamenti dovuti all’immediata chiusure di tante aziende del territorio.
Sembra essere questa una strategia studiata a tavolino per distruggere l’intero Polo Aeronautico (e non solo: vedi Tecnimont con la messa alla porta di tanti giovani Ingegneri) che tanto ha investito in passato nel territorio brindisino.
Continue difficoltà che ricadono automaticamente su tutte quelle aziende che vivono di indotto: lunghe Cassa Integrazione alla GSE e Salver che hanno determinato la rescissione dei contratti a termine, notizie poco certe su Fiat Avio, ricadute negative sulla stabilità di altre piccole aziende dell’indotto aeronautico (vedi Processispeciali, Dema, Comercalò, Aviomar); fondi FAS mai arrivati, finanziamenti promessi e mai incassati fanno capire come il governo Berlusconi ha deciso di uccidere economicamente e socialmente il territorio che da decenni vive nella difficoltà continua ma che con le realtà industriali insediatesi sul territorio in anni passati, riuscivano a sopravvivere ad una crescente globalizzazione egoista e sempre più migratrice.
Per non parlare di quegli appalti scippati alle piccole aziende del territorio brindisino che per una misteriosa politica vengono accaparrati da aziende che poco hanno a che fare con l’economia del nostro territorio.
Una domanda noi del PD di Brindisi poniamo ai parlamentari di Centro-Destra che tutti i giorni sono a Roma a fare gli attori principali di una politica fallimentare con l’avvallo silenzioso del Centro-Destra brindisino che mai ha denunciato e mai si è opposto a tali situazioni: con quale coraggio continuerete a chiedere consenso ai vostri elettori? Come farete ad essere credibili quando giorno dopo giorno state uccidendo le residue certezze dei cittadini e, ancor peggio, i sogni delle generazioni future oramai sempre più rassegnate e condannate ad un mondo nel quale l’alta finanza e un capitalismo malato, cinico e senza regole determinano lo spostamento strategico, delle ricchezze verso una sola direzione.

COMUNICATO STAMPA PARTITO DEMOCRATICO - SEGRETERIA CITTADINA A FIRMA DEL SEGRETARIO ANTONIO ELEFANTE