Francavilla F.na, 27/10/2011

Truffa ad anziani: arrestato 40enne di Napoli

Dopo essersi presentato come dipendente comunale, entrava in casa di anziani e si impossessava del danaro custodito nella abitazione. Arrestato su oridine di custodia cautelare ieri a Scondigliano (Napoli), a seguito delle indagini della Stazione Carabinieri di Francavilla, De Rosa Vincenzo, napoletano classe 1970, con le accuse di furto con strappo aggravato.
I fatti risalgono allo scorso 7 settembre, quando De Rosa ha perpetrato due distinti furti. Il primo presso l’abitazione di un anziano di Francavilla, dove si è finto impiegato comunale incaricato di dover riscuotere € 100,00 per la TARSU. Dopo aver osservato da dove l’uomo che prelevava la somma, il malfattore, con la scusa di dover effettuare delle misurazioni per meglio calcolare la tassa, ha approfittato dell’attimo di distrazione ed ha prelevato il resto della somma.
Analogamente dopo poche ore De Rosa si è presentato a Torre S. Susanna dove ripeteva la stessa pantomima ai danni di un altro anziano, impossessandosi di un’ulteriore somma.
I due colpi, portati a termine in breve tempo, fruttavano al 40 enne napoletano oltre 10.000,00 € in contanti.
Dai fatti denunciati i carabinieri hanno fatto partire una serie di accertamenti mirati ad identificare l’autore della truffa, tramite le foto segnaletiche, si è così giunti ad identificare il De Rosa Vincenzo, che non si esclude abbia potuto compiere altri analoghi colpi ancora non denunciati.

Con l’occasione è opportuno fornire alcuni piccoli consigli per evitare che accadano simili reati:
- non aprite agli sconosciuti e non fateli entrare in casa. Diffidate degli estranei che vengono a trovarvi in orari inusuali, soprattutto se in quel momento siete soli in casa;
- prima di farlo entrare, accertatevi della sua identità ed eventualmente fatevi mostrare il tesserino di riconoscimento;
- nel caso in cui abbiate ancora dei sospetti o c'è qualche particolare che non vi convince, telefonate all'ufficio di zona dell'Ente e verificate la veridicità dei controlli da effettuare. Attenzione a non chiamare utenze telefoniche fornite dagli interessati perché dall'altra parte potrebbe esserci un complice;
- tenete a disposizione, accanto al telefono, un'agenda con i numeri dei servizi di pubblica utilità (Enel, Telecom, Acea, etc.) così da averli a portata di mano in caso di necessità;
- non date soldi a sconosciuti che dicono di essere funzionari di Enti pubblici o privati di vario tipo. Utilizzando i bollettini postali avrete un sicuro riscontro del pagamento effettuato;
- mostrate cautela nell'acquisto di merce venduta porta a porta;
- se inavvertitamente avete aperto la porta ad uno sconosciuto e, per qualsiasi motivo, vi sentite a disagio, non perdete la calma. Inviatelo ad uscire dirigendovi con decisione verso la porta. Aprite la porta e, se è necessario, ripetete l'invito ad alta voce. Cercate comunque di essere decisi nelle vostre azioni.
Nel dubbio una telefonata al 112 Carabinieri, spiegando quello che accade, potrebbe evitare di subire danni.