Brindisi, 16/11/2011

Adoc sull'autocertificazione di impianti termici

L’ADOC di Brindisi in veste di unica associazione dei consumatori promotrice e firmataria del protocollo relativo al controllo impianti termici nel Comune di Brindisi esprime forti preoccupazioni circa l’andamento della campagna di autocertificazione. Un accordo quello sottoscritto con Amministrazione Comunale, Energeko Gas Italia, Confartigianato, Cna ed Associazione Piccole Imprese finalizzato ad un maggiore sensibilizzazione e cultura della sicurezza in casa oltre allo snellimento di procedure burocratiche che nel passato hanno comportato danni economici specie per le classi meno abbienti.
Purtroppo, alla luce dei dati aggiornati al 15 Novembre 2011, sembrerebbe che sia gli aspetti relativi alla sicurezza sia le nuove procedure siano messe in seria discussione. Dai dati forniti dalla stessa Energeko si evince che su una platea censita di 23.000 impianti termici al 15 Novembre solo 11.073 sono gli utenti che hanno effettuato i controlli. L’80% ha ritenuto utile l’adozione della procedura prevista dall’accordo sottoscritto evitando di dover consegnare la documentazione di persona e quindi avvalendosi del supporto dei 48 centri assistenza accreditati. Un dato che ci conforta, ma fino ad un certo punto, poiché a fronte dei 14.000 bollini verdi di autocertificazione in circolazione ve ne sono ancora 2.927 non utilizzati. Ma il dato più allarmante è che 11.927 utenti al momento non hanno provveduto al controllo dell’impianto.
Tutto ciò a distanza di poco più di un mese dalla scadenza della campagna di autocertificazione fissata per il 31 Dicembre. Un dato che deve far riflettere sia dal punto di vista della sicurezza, visto l’ormai prossimo utilizzo a pieno carico degli impianti date le temperature in calo, ma anche per le sanzioni a cui possono incorrere i cittadini, 110 € oltre al normale controllo, se non dovessero effettuare i controlli entro i termini prestabiliti.
L’ADOC nell’intento di monitorare la situazione per evitare che accordi sottoscritti finalizzati alla tutela dei cittadini vengano disattesi creando nuovi momenti di disagio ha chiesto un incontro al Commissario Prefettizio, Dott. Pezzuto Bruno, al Dirigente Ing. Padula Gaetano e alla società Energeko Gas Italia per gli opportuni approfondimenti. Nel frattempo ricordiamo a tutti i cittadini che tramite il proprio installatore di fiducia accreditato hanno la possibilità di effettuare il controllo evitando di doversi fare carico della consegna della documentazione.
Ribadiamo, inoltre, l’importanza della sicurezza in casa ed il risparmio di gas derivante da un impianto perfettamente funzionante. Si fa presente, inoltre, che allo stato attuale non sono previste deroghe, proroghe o giustificazioni per ritardi dimenticanze o situazioni non contemplate dal regolamento. Invitiamo, quindi, la cittadinanza a voler contattare quanto prima il proprio installatore di fiducia per evitare di ridursi agli ultimi giorni utili con il rischio di non trovare disponibilità tra i tecnici e quindi di incorrere nelle sanzioni vanificando quanto costruito nei mesi addietro proprio per evitare ciò.

COMUNICATO STAMPA ADOC