Brindisi, 05/12/2011
Camarda lascia Fli in contrasto con la linea di Curto
Avevamo iniziato l’avventura in Fli quando ancora era Generazione Italia. Avevamo iniziato sperando che Fli poteva essere qualcosa di diverso rispetto a quel fallimento che il PDL si era dimostrato nei confronti degli italiani. Pensavamo di lavorare per costituire un partito nuovo, dove noi giovani eravamo gli artefici di quel rinnovamento ormai necessario.
Abbiamo seguito Fini e il FLI ovunque con la speranza, la tenacia e la passione di coloro che credono ancora a progetti costituiti da persone che vanno al di la’ dei propri interessi per raggiungere il miglioramento della società.
Ieri 03/12/2011 a Brindisi abbiamo assistito al riavvicinamento di FLI al PDL nel congresso provinciale in terra di Brindisi, da parte di chi occupa oggi i posti dirigenziali del partito di Fini da poche settimane. Si è scavalcato chi invece insieme al Presidente Fini aveva alzato il dito per affrontare una nuova attraversata nell’Oceano, dopo esser stati messi da parte da coloro che hanno logiche che per nulla si rifanno a quelle del Partito Popolare Europeo.
In questi due anni abbiamo lavorato per poter riempire questo contenitore con impegno, tenacia e credendo fortemente alla creazione del Terzo Polo. Durante il congresso provinciale di FLI, le nostre speranze sono state distrutte dallo scenario a cui abbiamo assistito. Con rammarico sentiamo le esigenza di lasciare un contenitore che improvvisamente si è invecchiato per spirito di rinnovamento e per rappresentanza.
Crediamo che oggi bisogna andare al di la’ delle ideologie che tanto hanno rovinato il nostro paese, poiché pilotate a loro piacimento in una logica poi definitasi solo ed esclusivamente affaristica.
Di certo continueremo a fare politica guardando con interesse alla vera novità che oggi occupa lo scenario politico rappresentata dal progetto che vede a capo il presidente della Provincia Massimo Ferrarese.
COMUNICATO STAMPA ANTONIO CAMARDA -SEGRETARIO CITTADINO GIOVANI FLI |