Francavilla F.na, 19/12/2011
Integrazione scolastica, Uilpa: "evitare la chiusura"
Rischia di essere interrotto anticipatamente il servizio di assistenza per gli alunni
diversamente abili che frequentano le scuole di ogni ordine e grado fornito dall'ambito
territoriale numero 3 con sede in Francavilla Fontana.
Nel mese di settembre il Presidente dell'ambito Cosimo Bungaro comunicò alle OO.SS. che
le risorse residue per l'anno in corso erano insufficienti a causa dell'aumento degli utenti
ed anche perché la Provincia di Brindisi non aveva provveduto a dare il contributo previsto
per l'anno 2010, 2011 per cui si rischiava di sospendere il servizio prima del termine
(febbraio 2012).
La mancanza di questi finanziamenti aveva infatti aggravato ancora di più la situazione per
cui chiese alle OO.SS. di abbassare il numero delle ore di assistenza da 4 a 3 giornaliere.
La UIL, preso atto di quanto illustrato, manifestò la necessità di avviare il servizio di
integrazione scolastica nei tempi e nei modi previsti SENZA RIDUZIONE né di
personale, né di ore da dedicare agli utenti disabili.
A fine novembre il Presidente comunicò che non avendo avuto i previsti finanziamenti da
parte della provincia di Brindisi e non potendo reperire risorse né dalla Regione Puglia, né
da altri servizi, per poter continuare il servizio fino al termine previsto (maggio 2012), si
vedeva costretto a chiedere alla Cooperativa Solidarietà e Lavoro, vincitrice dell'appalto, di
ridurre l'orario delle prestazioni. Questo avrebbe di fatto procurato perdita di salario a tutti
i lavoratori.
La UIL, vista l'esigenza manifestata per avviare da subito tale riduzione e non avendo
alternative alcune, in quella circostanza fece presente che era possibile utilizzare un
ammortizzatore sociale (CIGS in deroga) che prevede l'estensione di tale beneficio anche
alle Cooperative propose al Presidente dell'ATI di avviare la procedura per la richiesta degli
ammortizzatori sociali al fine di compensare le ore non coperte con un sistema di
partecipazione solidale tra gli operatori ed operatrici interessati a tale servizio.
Nel contempo sollecitò il Presidente dell'ambito Bungaro di intervenire nei confronti della
Provincia di Brindisi per rendere disponibili le risorse previste e non corrisposte al fine di
alleviare questa situazione di sofferenza e permettere a tutti di continuare in maniera
esaustiva quanto disposto in fase di programmazione.
COMUNICATO STAMPA UIL PA |