Fasano, 20/12/2011
Palazzo (Pd): "promuovere sintesi tra forze sane"
Il Partito Democratico di Fasano è da tempo impegnato a promuovere un nuovo progetto di governo per la città di Fasano.
Per realizzare questo proposito il PD ha individuato un percorso virtuoso di aggregazione tra le forze politiche che si sono dichiarate alternative alla coalizione di centrodestra, posto le basi per il futuro programma di governo e indicato una figura di rilievo come candidato Sindaco per le elezioni amministrative della primavera del 2012.
Riconosciamo a Sante Nardelli il merito di essersi sempre messo a disposizione del Partito Democratico e della costituenda coalizione per definire una valida proposta politico-programmatica e far emergere una nuova classe dirigente capace di amministrare il territorio. Per fare politica, infatti, occorre possedere doti di professionalità e attitudine, che non si possono improvvisare dall’oggi al domani.
Tuttavia siamo convinti che non potrà esserci alcuna alternativa valida al nostro progetto se chi ha impiegato passione nella politica, per arrivare a questo punto, non rappresenterà il perno di tutto questo importante disegno di rinnovamento.
Durante la riunione dei Partiti del centrosinistra, il 25 ottobre scorso, si è concordato di sospendere il percorso delle primarie per allargare la coalizione alle forze di centro – Partiti e liste civiche – che non condividono l’impostazione di gestione della città data dall’attuale maggioranza. Adesso occorre che i Partiti facciano la loro parte e che, attraverso una valutazione politica dei programmi e delle alleanze, sciolgano le riserve sul futuro della coalizione.
Abbiamo perso tempo a rincorrere le polemiche, tutte interne al centrosinistra, senza ascoltare le opinioni e le idee dei cittadini sul modo migliore di governare Fasano.
I guasti che ha prodotto il centrodestra – maggioranza politica che amministra Fasano da quasi dieci anni – sono sotto gli occhi di tutti: la totale assenza di un programma di sviluppo della nostra città ha inciso in modo rovinoso sull’economia cittadina. L’interesse al protagonismo personale e la gestione privata degli interessi pubblici hanno caratterizzato l’amministrazione Di Bari come il peggior governo cittadino che Fasano abbia mai avuto.
Per risollevare le sorti di Fasano non basta inaugurare nuove opere e posare la prima pietra (o lanciarla in mare) per la realizzazione di strutture promesse da tempo e approvate anche grazie alla responsabilità politica dei gruppi consigliari di opposizione; a Di Bari non resta altro che “sparare i fuochi d’artificio” per far dimenticare alla gente la storia più nera di questa città.
Non siamo stati gli unici a denunciare l’incompetenza di questa amministrazione, figure di spicco dei partiti di centrodestra hanno più volte segnalato che, tra gli attuali amministratori, vi è una “massa di incapaci” e qualcuno ha anche “certificato il fallimento” di questo governo cittadino.
È giunto il momento di promuovere una sintesi tra tutte quelle forze sane che hanno a cuore l’interesse di Fasano e lanciare una proposta chiara e condivisa per una gestione migliore del territorio e della città, sviluppando un’idea di governo fondata sui valori di legalità; partecipazione; competenza e trasparenza.
Giuseppe Palazzo.
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