Fasano, 30/01/2012

Ass. U'mbracchie: "sospendere il regolamento sui dehors"

Questa mattina, Vito Ventrella, presidente dell'Associazione U'mbracchie (per la riqualificazione del centro storico di Fasano=, ha depositato presso il Comune di Fasano la richiesta di sospensione dell'approvazione del regolamento sui "Dehors" (gazebi in suoli pubblici destinati ad attività commerciali) prevista nell'o.d.g. del Consiglio Comunale del 30 gennaio.
Di seguito la suddetta richiesta.

In vista dell’imminente seduta del Consiglio comunale, nella quale è iscritta all’o.d.g. la proposta di “Regolamento disciplinante l’arredo urbano con la realizzazione dei c.d. “dehors”, l’associazione scrivente – avente come scopo sociale il recupero e la valorizzazione del centro antico di Fasano – esorta l’onorevole Consiglio comunale a rinviare, per maggiori approfondimenti, l’ adozione di tale strumento normativo.
Alla luce di quanto è stato possibile da noi rilevare, tale strumento così come è stato articolato, in specie con le innumerevoli deroghe ai principi di fondo pur condivisibili, determinerebbe, nella sua concreta attuazione, una incontrollabile “deregulation” generatrice di un disordine e di un controproducente impatto sull’arredo e sui paesaggi urbani.
Ci sembra, in particolare per quanto attiene al centro antico di Fasano, che la mancanza di una puntuale e specifica regolamentazione dedicata a questa “delicata” parte della città, provocherebbe un ingolfamento ed una impraticabilità dello stesso, con ripercussioni negative sulla sua valorizzazione. Per quanto abbiamo potuto considerare, strutture - di fatto “fisse” e “chiuse” - potrebbero essere installate nelle piazze e negli slarghi del centro antico fino ad esaurimento, o quasi, dello spazio utilizzabile. Ad esempio, strutture del genere innanzi descritto potrebbero essere installate anche su Piazza Ciaia o sulla Piazza Mercato Vecchio, senza, tra l’altro, alcun limite nel numero.
Riteniamo che sia fondamentale definire una regolamentazione specifica per il centro antico di Fasano, e per gli altri centri storici del territorio, anche per quanto attiene a tipologie e tecniche di realizzazione dei “de hors”, magari con strutture più leggere e di minor impatto ed ingombro e con uno studio approfondito dei luoghi e degli spazi a ciò compatibili.
Pur per cenni, ci sembra che tale regolamento non si integri coerentemente sia con il Piano di recupero del centro storico che con le linee di fondo tracciate dal programma di rigenerazione urbana. Per tanto, pur rispettando ogni scelta, anche eventualmente contraria alle nostre sollecitazioni, che il Consiglio comunale dovesse assumere, ribadiamo l’esortazione a rinviare l’approvazione del regolamento in questione, per consentire una più condivisa ed approfondita disamina delle regole che consentano la realizzazione dell’ordine, dell’arredo e della bellezza dei nostri paesaggi urbani che tutti vogliamo garantire.