Brindisi, 07/03/2012
Bonifiche, Forum Ambiente: "chi ha inquinato paghi"
Abbiamo sempre sostenuto che le bonifiche di siti inquinati sono il presupposto indispensabile per uno sviluppo effettivamente sostenibile e per creare occasioni di lavoro qualificate. Abbiamo sempre giudicato in modo critico il mancato rispetto di quanto previsto nel piano di risanamento dell’area ad elevato rischio di crisi ambientale ed una gestione molto discutibile dei piani di bonifica che avrebbero potuto e dovuto creare un circolo virtuoso di finanziamenti pubblici e privati e di interventi di riqualificazione ambientale del territorio.
Nei giorni scorsi abbiamo appreso che nel confronto tra le istituzioni locali e il Ministero dell’Ambiente per la tutela del territorio e del mare si è parlato di un possibile finanziamento pubblico per la bonifica del sito di Nicorosa, stabilimento nel quale sono stoccati rifiuti altamente inquinanti del Petrolchimico accanto a quella vera e propria landa desolata in cui si dice che siano presenti sali sodici.
Il Forum Ambiente Salute e Sviluppo ritiene indispensabile, nell’applicazione di un serio ed efficace piano di bonifica, l’intervento nell’area richiamata purchè vi sia un coinvolgimento finanziario della società titolare dell’impianto e di chi ha prodotto i rifiuti pericolosi ed è responsabile della creazione della discarica dei c.d. “sali sodici”.
In nome del principio “chi inquina paga” e per favorire investimenti di imprenditori che garantiscono attività eco-compatibili, chiediamo ai rappresentanti delle istituzioni locali di fare il dovuto per realizzare la bonifica dei siti inquinati e la partecipazione diretta delle imprese responsabili dell’inquinamento a copertura delle spese.
COMUNICATO STAMPA FORUM AMBIENTE SALUTE E SVILUPPO
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