Brindisi, 07/03/2012

Friolo (Pdl) denuncia selezioni "fittizie" all'Aeroporto

Infrastrutture strategiche e mobilità, una interrogazione di Friolo (Pdl) Il consigliere Maurizio Friolo ha presentato una interrogazione urgente al presidente della Giunta regionale e all’assessore alle infrastrutture strategiche e mobilità per conoscere se non ritengano di dover convocare Aeroporti di Puglia, il Consorzio Aviation Services Gh Napoli, l’Alitalia e i rappresentanti sindacali di categoria di Cigl, Cisl, Uil e Ugl alfine di verificare: il rispetto di tutti gli impegni assunti con gli accordi del 29 marzo 2011 e del 5 novembre 2011 ed in particolare la clausola che impegnava “ per eventuali future necessità operative nell’ambito dell’area Operai, di natura temporanea o a tempo indeterminato, ad assorbire prioritariamente dal bacino di lavoratori OASIS”;
se corrisponde al vero che presso l’aeroporto di Brindisi l’Alitalia sta procedendo a delle selezioni finalizzate all’assunzione di personale a tempo determinato nell’ambito dell’area Operai senza preliminarmente e prioritariamente attingere dal bacino di lavoratori OASIS;
se, nel caso in cui siano accertate delle violazioni agli impegni assunti con gli accordi del 29 marzo 2011 e del 5 novembre 2011, quali iniziative ritengano di dover attivare affinché siano salvaguardate le legittime aspettative dei lavoratori OASIS ancora senza lavoro e, per alcuni, senza nessuna forma di ammortizzatori sociali.
A seguito di una rimodulazione dei servizi aeroportuali l’Alitalia, nel 2011, cedette il ramo d’azienda dei servizi di handling, tra cui la gestione del carico e scarico dei bagagli e della pulizia degli aeromobili negli scali di Bari e Brindisi, al consorzio composto da “Aviation Services spa” e “GH Napoli spa”;
Tali servizi erano stati precedentemente affidati al personale della Oasis e che in conseguenza di ciò, Aeroporti di Puglia fu costretta a comunicare alla Oasis l’impossibilità di rinnovare il contratto in scadenza al 31 marzo 2011;
l’Assessore alla mobilità della Regione Puglia, al fine di ricercare una soluzione condivisa per salvaguardare l’occupazione dei 70 addetti della società Oasis che diversamente dal 1 aprile 2011 avrebbero perso il lavoro, convocò presso l’Assessorato in questione tutti i soggetti interessati, ovvero: Aeroporti di Puglia, il Consorzio Aviation Services Gh Napoli, l’Alitalia e i rappresentanti sindacali di categoria di Cigl, Cisl, Uil e Ugl;
a seguito di concertazione tra le parti si sottoscrissero due accordi: il 29 marzo 2011 ed il 5 novembre 2011;
nell’accordo sottoscritto a marzo e confermato a novembre 2011 si stabiliva, tra l’altro, che: “AdP ed il Consorzio, preso atto della professionalità acquisita nell’ambito aeroportuale dei lavoratori dell OASIS, ed in considerazione di una salvaguardia della professionalità medesima, si impegnano per eventuali future necessità operative nell’ambito dell’area Operai, di natura temporanea o a tempo indeterminato, ad assorbire prioritariamente dal bacino di lavoratori OASIS” ed inoltre “Per Brindisi, nell’ipotesi di subentro nel ramo aziendale di Alitalia Cai, il Consorzio si obbliga a confermare gli impegni assunti dalla stessa Alitalia Cai nell’Accordo del 29.03.2011”.
rilevato che, così come segnalato da alcuni ex lavoratori OASIS, sembrerebbe che:
presso l’aeroporto di Brindisi l’Alitalia sta procedendo a delle selezioni finalizzate all’assunzione di personale a tempo determinato nell’ambito dell’area Operai;
le selezioni stano avvenendo senza adeguata pubblicità e, comunque, in difformità a quanto sottoscritto con gli accordi del 29 marzo 2011 e del 5 novembre 2011;
le selezioni sono: fittizie - perché ancor prima di iniziare sono state individuate le persone che dovranno essere assunte; discriminanti - perché tra i requisiti per l’assunzione vi è il limite di età che, di fatto, inibisce a tutti gli ex lavoratori OASIS la possibilità di partecipare .

COMUNICATO STAMPA MAURIZIO FRIOLO