S. Vito dei N.nni, 08/03/2012

Domani l'esodo del '91 in "Non abbiate paura"

Ventun’anni fa esattamente in questi giorni, esattamente della Festa della donna, esattamente con la stessa pioggia di oggi, sbarcano in tre giorni a Brindisi 20.000 profughi in fuga dalla dittatura e dalla miseria dell’Albania. Nella più totale (e voluta!) assenza dello stato la Brindisi del 91, invece di chiudere le porte e aver paura si mobilità e si trasforma in pochi giorni nella città dell’utopia realizzata dove la parola solidarietà non è solo un tronfio monumento di parole ma fatti, azioni, maniche che si rimboccano. Nel più naturale e spontaneo sentimento dell’accoglienza Brindisi reagisce e diventa la Città ospitale scrivendo una delle pagine più forti ed emblematiche della propria storia.
Dopo ventun’anni nessuna medaglia, nessun riconoscimento a quei giorni e i fatti di 91, diventati quasi mito collettivo, trovano il tempo di diventare narrazione, racconto, orazione civile, ma soprattutto indignazione, rabbia, e molta, moltissima umanità.
Succede così che domani con sipario alle ore 21:00 al Teatro Melacca di San Vito dei N.nni va in scena NON ABBIATE PAURA, la narrazione civile di Francesco Niccolini portata in scena dalla cooperativa Thalassia con la voce di Luigi D’Elia. Lo spettacolo, presentato nell’ambito della stagione teatrale del progetto TEATRI ABITATI del Teatro Pubblico Pugliese animato dalle cooperative Thalassia e Maccabeteatro, è un racconto per quelli che stanno da questa parte del mare. Per non dimenticare quello che accadde.
Per una medaglia mai data. Ma soprattutto per un incontro straordinario: quello fra novantamila brindisini e più di ventimila albanesi. Per chi arriva dal mare, ieri come oggi.
Niccolini, dopo aver affrontato e scritto per il teatro, per Marco Paolini e per altri importanti interpreti d’Italia, della strage di Ustica, del Vajont, dell’alluvione di Firenze, torna a raccontare di una Città e dei suoi angeli del fango. In scena, oltre a Luigi D’Elia, il Popolo del Mare, l’esercito di uomini di legno costruito con i legni raccolti lungo le spiagge dell’Area Marina Protetta di Torre Guaceto dallo stesso D’Elia e da Antonio Catalano.
Omaggio a chi parte, a chi lascia, a chi va cercando pace oltre il mare, oltre qualsiasi mare.

Sipario quindi, domani venerdì 9 marzo, alle ore 21:oo al Teatro Melacca di San Vito dei N.nni.
L’appuntamento rientra nella stagione teatrale di Maccabeteatro e Thalassia frutto del programma TEATRI ABITATI, una rete del contemporaneo, progetto finanziato dal FESR ed affidato dalla Regione Puglia- Assessorato al Mediterraneo, Cultura e Turismo al Teatro Pubblico Pugliese.
Informazioni, prenotazioni e programmi completi ai contatti soliti della residenza: il mobile 331/3477311 oppure sul web agli indirizzi: www.cooperativathalassia.it - www.teatriabitati.it.

C.S.