Brindisi, 16/03/2012

Flaei Cisl dopo incontro con Edipower

Si è tenuto ieri il previsto incontro con la Direzione Edipower. Nel corso dell'incontro, l’azienda ha confermato quanto anticipato in Prefettura rispetto alla esclusione assoluta dell'utilizzo di forme di ammortizzatori sociali.
Ha confermato, altresì, l'interesse a ripartire per due periodi indicativamente tra agosto-settembre e novembre-dicembre per circa 90 giorni di servizio, salvo precisazioni e eventuali autorizzazioni legate al molo di attracco delle navi.
Riguardo alla gestione del periodo transitorio dell'anno 2012 ci è stato comunicato che l'azienda intende procedere intervenendo su 3 capitoli:
• applicazione dell'accordo dell'anno scorso relativamente alla gestione ferie, trasferte formazione, tranne il periodo multiperiodale che quest'anno non verrà utilizzato. Riguardo alla formazione è stata chiesta una maggiore attenzione alla formazione legata specificamente alla professionalità e all'attività lavorativa dei neoassunti ricevendo assicurazioni in tal senso;
• interventi sulla struttura organizzativa del turno;
• interventi su capitoli di spesa indennitari e di produttività al fine di un risparmio economico legato allo specifico periodo di criticità, ed in particolare: premio produzione, equo indennizzo, reperibilità, permessi termici.
Ci stato rappresentato che la ripartenza dei gruppi sarebbe legata alla condivisione di un accordo in tal senso.
Con riferimento particolare al 2° e 3° punto, non essendo stato esplicitato nel dettaglio quale è il livello di intervento rispetto ad ognuna delle richieste, unitariamente abbiamo convenuto di fare un incontro, previsto per martedi 20 marzo p.v. alle ore 12.00, in cui entrare nel dettaglio delle richieste aziendali e valutare nel merito ognuna di queste; solo a valle di queste valutazioni convocare un assemblea dei lavoratori nella quale illustrare e valutare la proposta di accordo.
La Flaei ribadisce che in ogni caso va assolutamente coadiuvato lo sforzo aziendale di mantenere gli attuali livelli occupazionali, attraverso le necessarie flessibilità, tenendo conto anche della particolare situazione socio-economica del territorio. Tuttavia l’appuntamento più rilevante rimane la seconda fase della vicenda, poiché occorre spingere affinché l’azienda programmi i necessari investimenti, per ammodernare ed efficientare la Centrale e quindi consentire all’impianto di continuare ad operare in sicurezza e produttività.

COMUNICATO STAMPA FLAEI CISL