Brindisi, 17/03/2012
Giovane Italia contro Antonucci: "pensi a tamponare le assenze di Vitali"
Livia Antonuci pensasse a fare la vice-coordinatrice di Vitali e tamponare le fisiologiche assenze del parlamentare nel partito, anziché creare “Consulte giovanili” del Pdl con meri fini elettorali. Lo afferma Paride Margheriti coordinatore provinciale della Giovane Italia. E' paradossale quanto emblematico che all’indomani della nascita di un nuovo coordinamento provinciale, che in netta violazione dall’articolo 49 dello statuto del partito, vede l’assenza dei coordinatori provinciali del movimento giovanile ufficiale quale è la “Giovane Italia”, il neo vice-coordinatore provinciale del Partito non si preoccupi dell’assenza dei rappresentanti provinciali del Movimento Giovanile in seno al coordinamento provinciale del Partito, ma come sua prima iniziativa si preoccupi di creare una “Consulta dei giovani del Pdl” che usciranno all’esterno con il simbolo del Partito, tipico atteggiamento di utilizzo dei giovani utili come strumento elettorale.
La Sig.ra Livia Antonucci forse non sa’, anche se spero dato il ruolo che ricopre, faccia solo finta di non sapere che esiste un movimento giovanile che racchiude in se’ anni di storia, ma anche di battaglie politiche finalizzate proprio al non utilizzo strumentale dei giovani, addivenendo a sancire una propria autonomia gestionale con proprio statuto, propri dirigenti e proprio tesseramento, il tutto parallelamente all’attività politica del Partito, anche se non mancano momenti nella storia di vedute diverse tra i movimenti giovanili e i propri partiti di riferimento.
Spero che questa nota, conclude Margheriti, possa servire al Nostro vice-coordinatore provinciale almeno a due cose, la prima quella di leggere attentamente lo Statuto del Pdl con particolare attenzione all’art.49 e la seconda quella di non cadere nei soliti momenti patetici in cui si parla sempre di giovani, ma non li si rende sul serio protagonisti, sarebbe interessante chiedere alla Sig. Antonucci se disponibile a spendere il proprio impegno elettorale anziché per se stessa nei confronti di un giovane promettente della sua città, questa sarebbe concretezza!
COMUNICATO STAMPA GIOVANE ITALIA |