Mesagne, 22/03/2012

Sabato 24 "Il traino dei fessi" chiude "Alle otto e trentacinque circa"

Sabato 24 Marzo - Teatro Comunale di Mesagne.
Porte 20.35 sipario ore 21.00

IL TRAINO DEI FESSI
Ovvero dietro ogni scemo c'è un villaggio
di e con: Giuseppe Ciciriello
disegno luci: Enrico Messina consulenza alla messa in scena: Enrico Messina, Micaela Sapienza, Espedito Chionna
un co-produzione: ARMAMAXA Teatro, Coop. ARCHELIA e TEATRI ABITATI Residenza Teatrale di Ceglie Messapica (BR)

Il quarto appuntamento della Rassegna “Alle otto e trentacinque circa”, che si terrà al Teatro Comunale di Mesagne e organizzata dall’ Associazione Culturale UFFICIO SOGGETTI SMARRITI è dedicato ad una produzione locale davvero interessante
Nella cornice di una scenografia minimale ( “ la testata di un vecchio letto, una sedia, un cappello, un ombrello tenuto chiuso da uno spago e un abito gessato scuro”) prendono vita scene di quotidianità di un piccolo paese, dei suoi pregiudizi, delle sue contraddizioni, di tante maschere che richiamano un mondo ancestrale.
Una narrazione che si sviluppa attraverso, luoghi comuni, modi di dire, strofe antiche di un modo arcaico e personaggi grotteschi che si raccontano tenuti assieme da un filo comune: la marginalità.
Lo spettacolo nasce dalle suggestioni mitiche della realtà quotidiana della vita di un paese, modi di dire, atteggiamenti che diventano vere e proprie maschere, visioni antiche che portano a riflettere su verità senza tempo che accompagnano la storia di ognuno di noi.
Il giudizio, il pregiudizio e la consapevolezza dell’immutabilità dell’esistenza vengono osservati e svelati, perché dietro ogni atteggiamento c’è una storia, una realtà, molto spesso scomoda da accettare, dietro ogni scemo c’è un villaggio, anzi un mondo da mostrare e comprendere.


ALLE OTTO E TRENTACINQUE CIRCA

"Alle otto e trentacinque circa", la rassegna teatrale organizzata dall'Associazione "Ufficio Oggetti Smarriti", va a inserirsi e arricchire il cartello di eventi del Teatro Comunale di Mesagne programmati per il 2012.
La rassegna prevede il coinvolgimento di compagnie professioniste locali selezionate per l’originalità e la contemporaneità delle scelte drammaturgiche. La scelta è stata improntata sulla volontà di dare spazio e visibilità a giovani realtà che, attraverso linguaggi artistici tradizionali o d’avanguardia della scena contemporanea cercano spazio e disponibilità per esprimersi.
Alle otto e trentacinque circa si prefigge di dare visibilità a tali progetti, nella convinzione che il pubblico, soprattutto quello giovanile, vada nutrito e abituato alla qualità teatrale.
Tale sfida parte dalla percezione che tale fascia generazionale, a causa di scelte culturali troppo spesso poco coraggiose e rivolte ad un target più adulto, venga spesso esclusa da luoghi e dinamiche che arricchirebbero la crescita della personalità culturale di ognuno; appuntamenti per condividere, seminare ed esplorare nuovi percorsi d’espressione non ancora battuti, ma in cui potersi riconoscere.

UFFICIO SOGGETTI SMARRITI

“Ufficio Soggetti Smarriti” nasce in una notte di luna nostrana davanti al fuoco precario di una stufa a pellet, nasce da un obiettivo imprevisto, dal bisogno anarchico di dare un’alba a chi sembra poco interessato al risveglio. Unisce gli Smarriti consapevoli e ostinati, che non si arrendono, che continuano a credere nell’estate, che hanno il bisogno di ritrovarsi a scrivere una sceneggiatura comune, quelli che sono tornati, cresciuti, maturati.
E’ un viaggio all’interno e fuori lo stretto pollaio nel quale si è scelto di rientrare a sera, una sfida alla noia, all’arresa, alle pozzanghere di resistenza. Perché è necessario essere protagonisti là dove è più difficile costruire, inventare, dove ogni pulsione artistica e culturale è troppo spesso ignorata. Soggetti in cerca d’autore che uniscono forze, risorse, interessi e sogni.
Soggetti ambiziosi e folli, alla costante ricerca dell’autenticità e della difficile appartenenza..“quelli che mai sbadigliano o dicono un luogo comune, ma bruciano, bruciano come fuochi artificiali che esplodono come ragno traverso le stelle”..proprio come quella cara stufa a pellet.

L’ Associazione Culturale “Ufficio Soggetti Smarriti” si propone di lavorare con la cultura rivolgendosi ad un pubblico più attento e sensibile ad espressioni artistiche portatrici di innovazione e diversità. Tra le attività in programma è prevista la realizzazione di eventi e rassegne socio-culturali, la promozione delle arti figurative, letterarie, teatrali, musicali e multimediali, sia attraverso singoli eventi che con attività laboratoriali e didattico-interazionali.
Obiettivo principe è quello di rivalutare luoghi dal forte potenziale interattivo in cui la cultura diventi un veicolo di aggregazione multi-generazionale, luoghi in cui sia possibile un legame tra spazio e idee; contenitori che divengano magneti di un corpo sociale esistente ma spesso poco partecipe e distante dalle comunità; spazi urbani che aprano le porte a spettacoli, mostre ed eventi artistici, e che diventino catalizzatori sociali per lo scambio e la partecipazione di idee.
Ingredienti essenziali per la crescita civile della città.