Francavilla F.na, 24/03/2012

Distante (Fli) sul centro di Carico Intermodale

“Oltre a difendere il sacrosanto diritto del lavoratore con l'articolo 18, perché non usiamo la stessa energia ed incisività su azioni che puntano nella direzione di creare nuovi posti di lavoro? Diamo casa ai giovani con idee che innovano e che vengono riconosciute tali a vario titolo, attingendo a quelli che sono gli strumenti regionali e nazionali in materia, puntando al riutilizzo e alla riconversione di strutture fantasma, come per esempio il Centro di Carico Intermodale, per dare ai nostri ragazzi la possibilità di sviluppare le loro idee “apparentemente” visionarie”.
E' questa la proposta di FLI Francavilla Fontana per il tramite di Mimmo Distante, Responsabile del Dipartimento Università, Ricerca e Sviluppo del Partito di Fini e ricercatore CNR, da poco rientrato proprio dalla Silicon Valley americana, dove ha potuto toccare con mano cosa significa dare credito ed opportunità ai giovani che coraggiosamente investono nell’innovazione.
Continua il Dr. Distante, “Se qualcuno mi dà del matto, io gli rispondo con due esempi: Facebook e Google. Anche i loro fondatori, soprattutto quelli di Google, erano considerati dei pazzi, in quanto il loro modello di business era “organizzare e rappresentare l'intera conoscenza umana”, che all'epoca sembrava un'assurdità, ma guardate oggi, chi ha scommesso su di loro e gli ha dato credito si ritrova con decine di migliaia di posti di lavoro in più.
E allora è proprio questa la nostra idea, utilizzare uno spazi ormai in disuso, come il Centro di Carico Intermodale, per ospitare a condizioni vantaggiose idee di giovani innovatori che possono venire da qualsiasi parte del mondo, scommettere sulle loro potenzialità acchè in un futuro prossimo possano essere portatori di nuova occupazione. Con ciò si conseguirebbero tutta una serie di obiettivi: 1) risanare la zona dell'Intermodale e/o di altre strutture francavillesi, ormai da decenni in stato di irreversibile abbandono, a cui potrebbero contribuire in una qualche misura anche questi giovani beneficiari start-upper; 2) puntare su potenziali posti di lavoro nel loro sviluppo futuro; 3) portare valore aggiunto in termini di innovazione alle imprese presenti su Francavilla che hanno assolutamente bisogno di innovazione per poter sperare di continuare ad essere competitive sui mercati.
La fase di creazione di una impresa innovativa si sviluppa in un periodo che va da 3 a 5 anni ed è proprio questa la fase iniziale più delicata e proprio per questo viene comunemente denominata “seed”, ovvero seme, e come ad ogni buon seme va data acqua (finanziamenti e tutto quello che serve per il suo supporto tecnico) per farla diventare una entità capace di generare frutti e di imporsi sul mercato. In questo lasso di tempo vanno create le condizioni per sviluppare i loro prodotti. E' in questa fase che bisogna dare loro il massimo del supporto. Poi se le cose vanno male, chiuderanno in fretta, ma se saranno rose fioriranno e la contropartita per la nostra Comunità sarà il numero di posti di lavoro che esse genereranno per il benessere e la prosperità di tutto il territorio.
In questi giorni c'é un bando nazionale “PON Ricerca e Competitività”, in cui per la prima volta è stata inserita l'opportunità i giovani under 30 di presentare proposte nell'ambito dell'innovazione sociale con progetti che possono raggiungere i 2 milioni di euro. Ovviamente questi progetti per poter essere presentati necessitano della partenership dei vari centri di ricerca, ma se saranno di successo, molti di questi apriranno delle aziende start-up. Diamo loro una casa e puntiamo sul loro potenziale di sviluppo ed innovazione, questa è la politica che guarda al futuro, questa è la politica sulla quale FLI vuole scommettere con i fatti, questa è la politica auspicata proprio ieri dal nostro Presidente della Repubblica quando, sostenendo che la riforma del mercato del lavoro è una riforma necessaria per il nostro sistema produttivo, dice che bisogna puntare soprattutto a nuovi investimenti, nuovi sviluppi e nuove iniziative in cui possano trovare sbocco soprattutto i giovani”.

COMUNICATO STAMPA MIMMO DISTANTE - FLI