Brindisi, 28/03/2012

Claai su Enel: "bene impegni ma senza strumentalizzazioni"

Non possiamo che essere comunque grati al Sen. Michele Saccomanno, che, con una argomentata interrogazione al Ministro dello Sviluppo Economico, sollecita il governo e l’Enel ad affrontare una serie di questioni relative alla Centrale di Cerano e allo sviluppo del territorio brindisino. Argomenti questi che sono stati sempre al centro dell’iniziativa delle associazioni imprenditoriali e sindacali. Ma anche del Comune di Brindisi, grazie all’iniziativa meritoria del Commissario straordinario, dott. Bruno Pezzuto, che ha portato alla costituzione di un “Tavolo” permanente tra Comune di Brindisi, Enel, Associazioni imprenditoriali e organizzazioni sindacali. Uno strumento di concertazione teso a dare concreta attuazione alla Convenzione che regola i rapporti tra Enel ed Enti locali. Specie nella parte concernente l’affidamento degli appalti alle imprese (qualificate) di Brindisi.
Forse al Sen Saccomanno sarà sfuggita la notizia riportata con grande risalto da tutti i media brindisini relativa alle risultanze dell’ultima riunione del gruppo tecnico di lavoro svoltosi presso la sede di Confindustria. E la notizia, tra le altre cose, conteneva un fatto estremamente importante: le imprese brindisine sono le beneficiarie di oltre l’ottanta per cento dei lavori appaltati dall’Enel! E stiamo parlando di cifre importanti: circa 200 milioni di euro tra appalti aggiudicati e appalti da bandire e/o aggiudicare.
Quanto al problema dei sub appalti e alle percentuali di ribasso, di cui si parla nell’interrogazione del Sen Saccomanno, tutte le parti costituenti il “Tavolo” ne hanno discusso approfonditamente con l’impegno di giungere a soluzioni soddisfacenti.
Pertanto, ben venga l’interrogazione del Sen Saccomanno perché così si allarga e si estende il fronte dei soggetti che fanno pressione sul ministero del Tesoro e sull’Enel. Specie per quanto attiene anche le opere di bonifica ambientale, che sono decisive per la tutela della salute e del territorio. Ci lascerebbe perplessi se l’apprezzabile (anche se non molto tempestiva) interrogazione presentata dal Sen. Michele Saccomanno, avesse qualche altro scopo recondito. Visto che, l’interrogazione in questione, è stata presentata nel corso di una campagna elettorale ormai in fase avanzata. E l’unica cosa di cui non si avverte il bisogno è che le iniziative assunte, da chiunque, non abbiano nulla a che fare con le possibili strumentalizzazioni dei lavoratori, delle imprese come dei disoccupati di Brindisi.
Ma noi siamo certi che così non sarà.

COMUNICATO STAMPA CLAAI DI BRINDISI