Francavilla F.na, 24/04/2012
Sel al centrosinistra: "aprire dialogo per costruire coalizione popolare"
La crisi profonda della politica, la sua perdita di credibilità, debbono far riflettere i partiti come soggetti interessati: la deriva etica, morale e democratica ci fa comprendere che la sindrome del Berlusconismo è entrata nella cultura, nell’anima di questo paese in maniera dirompente. Riportare al centro della politica il bene comune e non gli interessi personali attraverso un percorso di partecipazione attiva.
Sinistra Ecologia e Libertà sente la responsabilità di riaprire il cantiere del centro-sinistra nella città di Francavilla Fontana, partendo da un programma alternativo costruito in un percorso ampiamente democratico fatto di forum, piazze virtuali e piazze sociali.
Un progetto di governo che ci porti finalmente ad amministrare questa città. Non è più il tempo delle declamazioni, si vince sul piano della qualità della proposta programmatica e sulla capacità di suscitare la più ampia partecipazione popolare. Siamo aperti al confronto programmatico con tutte le forze sociali, culturali e politiche, traguardando l’obiettivo del governo della città, che non abbiano avuto ruoli nel causare il degrado ambientale, economico, culturale del territorio e che presentino un’integrità etico morale.
Sì, al confronto con tutte le realtà locali per coinvolgerle da subito nel processo di unità e rinnovamento del centrosinistra: coltivare l’ambizione di costruire una coalizione civica per l’alternativa, in grado di allargare il campo al centrosinistra diffuso per interpretare i bisogni e le aspettative dei cittadini.
La partecipazione, la democrazia, il rinnovamento, l’innovazione, la tensione unitaria ed il confronto ideale devono essere gli ingredienti irrinunciabili per costruire il cantiere e realizzare l’alternativa possibile. Non condividiamo la pratica dei veti incrociati e riteniamo che il campo largo del centrosinistra sia il terreno nel quale confrontarsi senza reticenze e senza pregiudiziali, nella consapevolezza che ci si debba porre il tema dell’allargamento della coalizione a tutte le forze di opposizione ed a tutti quelli che vogliono cambiare una città in profonda crisi economica, sociale e di identità.
Bisogna praticare il dialogo, costruire un’alleanza, una coalizione popolare unitaria e innovativa che abbia come traguardo una stagione riformatrice ed una bonifica morale delle istituzioni locali. Individuare da subito temi fondamentali: l’ambiente, lo sviluppo economico (area mercatale, zona industriale, ente fiera mostra), servizi sociali, strutture ed infrastrutture… per discutere sulla città che vogliamo prospettare.
E proprio per la disaffezione e il malcontento che regna nei confronti della politica, siamo convinti che la scelta del candidato sindaco debba andare verso l’individuazione di una figura autorevole che possa rappresentare e sintetizzare tutte le sensibilità che si rifanno alla cultura progressista e di centro sinistra.
Infine, prospettiamo, come ultima ratio, il ricorso alle primarie.
COMUNICATO STAMPA SEL FRANCAVILLA FONTANA |