Brindisi, 26/04/2012

Mevoli (Noi Centro): "anche i diversamente abili devono usufruire del sottopasso"

Apprendo con forte rammarico che agli amici Cosimo, Giovanna e Antonio, un caro ragazzo costretto su una sedia a rotelle, è stato impossibile utilizzare il nuovissimo sottopasso ferroviario che collega via Dalmazia a piazza Crispi.
Spero che l’amministrazione comunale avvii subito un’inchiesta sull’accaduto, per individuare eventuali responsabilità.
Nel frattempo, osservo che le stesse modalità per il funzionamento e l’utilizzo dell’apposito saliscendi non lasciavano già in partenza presagire nulla di buono in merito al suo utilizzo, prevedendo una prenotazione su chiamata di un operatore della Multi Servizi.
Di fronte a un problema reale, che riguarda la parte più debole dei nostri concittadini, mi sentirei di suggerire una piccola modifica alla struttura e al regolamento vigente: fornire i potenziali utenti di una apposita scheda elettronica che consenta a tutti i diversamente abili l’uso, anche personale, dell’ascensore in modo da svincolarli da ogni e qualsiasi lunga, sfibrante, mortificante e (quasi sempre) inutile attesa.
Il ritiro personale della scheda presso un ufficio preposto dovrebbe costituire un efficace deterrente contro i «soliti furbetti», nel caso qualcuno volesse approfittare della situazione. Per il momento, ritengo superfluo ogni ulteriore (sempre possibile) commento.

COMUNICATO STAMPA DAMIANO MEVOLI - SEGRETARIO CITTADINO NOI CENTRO