Brindisi, 28/04/2012
Provincia: parte la campagna "Pane, olio e pomodoro"
Parte la campagna “Pane, olio e pomodoro”. Dopo la costituzione della Fondazione della Dieta Mediterranea e la recente inaugurazione della sede, parte ora la lotta “sul campo” contro merendine e snack. Lo rende noto il Presidente della Provincia di Brindisi Massimo Ferrarese, principale ideatore della Fondazione, il quale annuncia che dalla prossima settimana sarà lui stesso ad accompagnare tecnici ed esperti della Fondazione in un tour nelle scuole - partendo da quelle elementari – per una campagna informativa finalizzata a far capire quali e quanti danni può arrecare una alimentazione sbagliata sin dai primi anni di vita.
“Abbiamo il dovere di salvare la vita delle nuove generazioni – afferma il presidente Ferrarese – tanto più perché da uno studio effettuato proprio dalla Fondazione della Dieta Mediterranea è emerso nelle tre Regioni prese a campione, Puglia, Veneto e Lombardia, proprio la Puglia è quella in cui si registra il maggior tasso di obesità infantile. E questo è paradossale, visto che parliamo della regione ‘regina’ dell’olio extravergine d’oliva e dei prodotti tipici della dieta mediterranea. L’obiettivo è, quindi, quello di educare i bambini ad una sana alimentazione, priva dei cosiddetti ‘grassi – trans’ di cui in pochi sono a conoscenza, ma che si nascondono nella gran parte degli alimenti confezionati e che sono i più nocivi alla salute, causando malattie cardiovascolari, tumori ed obesità. A tale proposito, partiremo contestualmente con una campagna informativa anche sui mass media e chiederemo, inoltre, al Ministero per la Salute che renda obbligatoria l’apposizione sulle etichette dei vari alimenti della quantità di ‘grassi trans’ presenti. Basti pensare che già soli due grammi posso9no iniziare a creare danni alla salute. Dobbiamo, al contrario, insegnare ai nostri figli, sin dalla tenera età, ad adottare uno stile alimentare di vita sano, abbandonando merendine e snack a favore, ad esempio, di un panino o di una frisa con olio, sale e pomodoro, o favorire il consumo di frutta e yogurt come spuntino pomeridiano o come prima colazione. Ed alla pubblicità delle grandi multinazionali risponderemo con la promozione e la pubblicizzazione dei nostri prodotti e, quindi, della Dieta mediterranea. Sarà una battaglia dura, ma sono certo che partendo dai più piccoli riusciremo a cambiare radicalmente lo stile di vita anche degli adulti e, di conseguenza, a salvaguardare la salute di tante persone che, invece, ancora oggi, purtroppo, continuano ad ammalarsi ed a morire, senza neppure capire il perché”.
COMUNICATO STAMPA AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI BRINDISI |