Brindisi, 11/05/2012

La CGIL ha celebrato la giornata nazionale contro la precarietà

A Brindisi, Sindacato Confederale con le categorie del terziario, mense, vigilanza, pulimento, studi professionali, farmacie e turismo (FILCAMS) e del lavoro atipico (NIDIL), si è mobilitata nel territorio, con un camper per incontrare i cittadini e i giovani precari, nelle zone d’alta densità di lavoro precario: zone commerciali Auchan, Ipercoop, decathlon ecc..
I precari sono i lavoratori con una retribuzione media 800,00 euro che scende a 600,00 per le donne. In Italia sono più di 3 milioni che non hanno la certezza della realizzazione di vita.
Precari traditi dalle tante promesse del Governo che aveva annunciato una riforma del lavoro rivolta soprattutto alle nuove generazioni: la riduzione, quindi della precarietà e l’estenzione dgli ammortizzatori sociali. La CGIL dice “ Basta con le promesse e le bugie….” e accusa il Governo di aver strumentalizzato i giovani per ridurre ulteriormente i diritti di tutti. Senza cancellare neanche una delle 46 tipologie contrattuali, non avendo migliorato l’accesso al lavoro, tentando di facilitare i licenziamenti con la cancellazione dell’art. 18.
La CGIL chiede la cancellazione dei contratti truffa (collaborazioni, associazione in partecipazione, stage ecc.) e che l’indennità disoccupazione includa tutti i precari. Per combattere la disoccupazione ed il precariato occorrono investimenti e innovazione.
I settori in cui si registra il maggior numero dei precari sono quelli del commercio, dei servizi delle imprese, dei ristoranti, degli alberghi, della scuola, del pubblico impiego e della sanità.
Nella mattinata il Sindacato ha discusso in piazza con i cittadini ed i lavoratori , in merito alla lotta contro la precarietà, tema centrale dell’iniziativa nazionale di oggi .

COMUNICATO STAMPA CGIL BRINDISI