Ostuni, 11/05/2012

Secondo appuntamento con "Poca acqua, tanto gusto..."

Domani, sabato 12 maggio, dalle ore 9,00 presso l’azienda dell’Istituto tecnico agrario “E. Pantanelli”, si svolgerà la rappresentazione: “La Grande Foresta”, un’appassionata narrazione che racconta la storia dell’ultimo lupo abbattuto in Puglia, del tempo perduto, delle stagioni della meraviglia. Lo spettacolo scritto da Francesco Niccolini e Luigi D’Elia, è l’ultima produzione Thalassia.
L’iniziativa si inserisce nel programma denominato: “Poca acqua, tanto gusto - Mangia buono, pulito e giusto” che ha preso il via nelle scuole di Ostuni con l’intento di diffondere i principi dell’agricoltura soste-nibile, della biodiversità, della stagionalità delle produzioni agricole, del corretto utilizzo delle risorse idriche in agricoltura unitamente all’impiego delle antiche varietà agricole coltivate e il rapporto che lega tutti questi aspetti con una corretta alimentazione.
Il programma coinvolge la Scuola Primaria “Giovanni XXIII", la Scuola Media “San Giovanni Bosco” e l’Istituto Tecnico Agrario “E. Pantanelli” per un progetto di educazione ambientale, finanziato dall’Assessorato all’Ambiente della Regione Puglia e organizzato dal Comune di Ostuni e dal Centro di E-ducazione Ambientale (CEA) “Il Ginepro”.
Partners del progetto sono il parco naturale regionale delle Dune Costiere, l’Associazione Produttori Po-modoro Regina di Torre Canne, la comunità degli olivicoltori degli oliveti secolari di Puglia e la condotta lo-cale di Slow Food “Piana degli Ulivi”.
L’attenzione è rivolta soprattutto al nostro territorio, in cui la risorsa idrica non è facilmente disponibile, a causa di clima caldo-arido con scarse precipitazioni e mal distribuite e per la mancanza di corsi d’acqua su-perficiali.
L’agricoltura in questa terra ha da sempre fatto ricorso a specie arido-resistenti tra cui l’olivo, il mandor-lo, il fico, la vite e tutti gli ortaggi caratterizzati da una forte rusticità.
Dalla conoscenza di questi basilari elementi e dal corretto rapporto tra acqua e agricoltura, nasce la neces-sità di conoscere e consumare prodotti locali e di stagione.
Il programma è stato strutturato in due fasi che ha visto nel mese scorso, lo svolgimento di incontri in aula con esperti e contadini facenti parte di comunità agricole locali per comprendere, con lezioni frontali e attivi-tà ludiche, quanto in una terra come la nostra sia importante risparmiare acqua praticando l’agricoltura bio-logica mentre in questo mese di maggio il progetto prevede tre visite didattiche in masseria, per vedere da vicino, sempre in compagnia di esperti e contadini, gli esempi pratici di quanto illustrato in classe. In queste occasioni saranno realizzati incontri sul tema del risparmio e del corretto impiego della risorsa idrica in agri-coltura, spettacoli di teatro ambientale e laboratori del gusto con l’olio degli olivi secolari, i formaggi di a-nimali allevati al pascolo, la pasta e il pane da grano duro biologico oltre che le varietà locali di ortaggi col-tivati in aridocoltura.
L’ultimo appuntamento è previsto per sabato 26 maggio, alle ore 9, presso masseria Giummetta dove si concluderà il ciclo con lo spettacolo teatrale “Bertuccia a secco”, ovvero di come Bertuccia rimase a secco nella grande sete del mondo; uno spettacolo di e con Fabrizio Pugliese.
Teatro, saggezza contadina, buon senso ed equilibrio, quindi, per collegare quattro elementi importanti della nostra vita: l’Acqua, l’Ambiente, l’Agricoltura e l’Alimentazione al fine di garantire la bontà degli ali-menti che mangiamo, il rispetto dei cicli naturali e il giusto compenso al lavoro dell’agricoltore, in poche pa-role cibi buoni, puliti e giusti. A cominciare, naturalmente, dai più piccoli.

COMUNICATO STAMPA AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI OSTUNI