Fasano, 27/05/2012

Aguvs: buon successo per l'iniziativa "La tua vita non ha il replay"

Serata riuscita quella di sabato 26 maggio a Fasano, dove si è svolto un convegno di sensibilizzazione organizzato dall’Aguvs di Fasano “Flavio Arconzo”.
L’incontro dal titolo “La tua vita non ha il replay”, è stato moderato dal giornalista nonché direttore di Osservatoriooggi.it Alfonso Spagnulo e ha visto gli interventi dell’avvocato Valeriano Legrottaglie, della psicologa Sandra Legrottaglie, dell’istruttore di scuola guida Francesco Perrini, dell’agente di Polizia municipale Fabrizio Zizzi e della Presidente Katia Schiavone.
L’avvocato Legrottaglie che ha esordito come nuovo assistente legale del sodalizio ha riportato alcune sue riflessioni sull’incontro sottolineando come ci siano buchi nell’ordinamento legislativo italiano che verrebbero colmati quando sarà introdotto il reato di “omicidio stradale”.
La dottoressa Sandra Legrottaglie, nel suo intervento, ha voluto sottolineare come sia importante lavorare alla base comportamentale soprattutto dei giovani i quali, spesso e volentieri, amano il rischio e le emulazioni. Perrini ha spiegato il suo delicato ruolo di “educatore della strada” concludendo che anche i genitori debbano contribuire all’educazione stradale dei loro figli. Zizzi ha narrato di come a Fasano, nel corso degli anni, sia aumentata le sensibilità nelle scuole per l’educazione stradale. Negli ultimi 15 anni si sono fatti passi da gigante in questo senso il che lascia sperare per il futuro.
Infine Katia Schiavone che partendo dalla sua esperienza ha impartito una lezione di vita. Un discorso senza fronzoli, diretto, iniziato con il sottolineare la grave assenza in sala di istituzioni come le forze dell’ordine e dirigenti scolastici.
A proposito di istituzioni sono intervenuti il sindaco di Fasano Lello Di Bari e l’assessore regionale alle Opere pubbliche Fabiano Amati che ancora una volta ha sottolineato come per lui la tutela dell’essere umano è prioritario rispetto a qualsiasi altra cosa. Il riferimento è alla tante difficoltà burocratiche e ambientali a cui devono spesso far fronte opere importanti come la messa in sicurezza di tante arterie stradali. Spesso i progetti vengono bloccati anche per un solo albero da spostare.
“E questa non è colpa degli amministratori” ha ribadito Amati che ancora una volta ha mostrato sensibilità sull’argomento. Amati, prendendo spunto da “La preghiera di Aiace” contenuta nell’Iliade, ha poi espresso un suo personale ed apprezzato messaggio di speranza. Un saluto è stato portato anche dal presidente nazionale dell’Aguvs Tina Falco.

UFFICIO STAMPA AGUVS FASANO