Brindisi, 30/08/2012

Festa Patronale: emessa ordinanza anti-bivacco

Facendo seguito a quanto detto dal sindaco Mimmo Consales nella recente conferenza stampa relativa ai festeggiamenti patronali, quando, cioè, il primo cittadino aveva sottolineato che da parte dell’Amministrazione comunale ci sarà ‘tolleranza zero’ per il consueto bivacco a cui si assiste durante i giorni di Festa, in data odierna è stata emessa un’ordinanza sindacale in tal senso.
Il tutto, sulla scorta delle esperienze degli anni passati, quando le strade ed i corsi interessati dalla presenza di bancarelle diventavano luogo di dimora temporanea e di bivacco, dove stazionavano tende, furgoni ed autoveicoli in genere, anche nelle adiacenze dei posteggi di vendita. Una situazione che influisce negativamente sull’immagine, sull’igiene, sul decoro urbano della città ed anche sulla sicurezza dei cittadini, ma anche degli stessi ambulanti.
Per tale motivo, è stata emessa l’ordinanza sindacale in questione che, con effetto immediato e sino al 4 settembre prossimi, ordina il divieto su tutto il centro storico del Comune di Brindisi: “dell’utilizzo di aree pubbliche e di aree private, soggette a pubblico passaggio, quale luogo di dimora e di bivacco tramite stazionamento e/o di posizionamento di tende, camper, strutture provvisorie e promiscue, roulottes, furgoni ed autoveicoli in genere, individualmente o in gruppo di qualsivoglia entità e comunque organizzato; di bivacco nelle adiacenze dei posteggi di vendita assegnati con regolare premesso agli operatori commerciali; dell’utilizzo di bombole e fiamme libere che non siano a servizio delle attività commerciali laddove debitamente previste.
Inoltre, ordina che i veicoli a servizio delle attività commerciali, debitamente autorizzati, dopo le operazioni di carico e scarico merci da effettuarsi entro le ore 17 dei giorni interessati, debbano essere parcheggiati all’interno dell’area di parcheggio di via Del Mare, gestita dalla soc. Brindisi Multiservizi; che i rifiuti prodotti dallo svolgimento delle attività commerciali su aree pubbliche debbano essere conferiti dai titolari presso i contenitori predisposti all’uopo impegnandosi a lasciare pulito il posteggio assegnato, al termine delle operazioni di vendita”.

A carico di chi trasgredirà tale ordinanza si applicherà la sanzione amministrativa prevista dall’art. 7 bis d.lgs n. 267/2000 con il pagamento in misura ridotta pari a 50 euro.
Inoltre, “ai sensi dell’art. 3 comma 16 della Legge 15 luglio 2009, n. 94 "Disposizioni in materia di sicurezza pubblica", all’atto della contestazione della inosservanza della presente ordinanza, il trasgressore è altresì tenuto, a proprie spese, all’immediato ripristino dello stato dei luoghi rimuovendo :
1. tende, camper, strutture provvisorie e promiscue, roulottes, furgoni ed autoveicoli in genere, individualmente o in gruppo di qualsivoglia entità e comunque organizzato;
2. il bivacco nelle adiacenze dei posteggi di vendita assegnati con regolare premesso agli operatori commerciali;
3. l’utilizzo di bombole e fiamme libere che non siano a servizio delle attività commerciali.
4. immediatamente gli eventuali rifiuti, contenitori ed oggetti abbandonati, a tutela della igiene e salubrità pubblica.

Il rispetto di tale ordinanza sarà demandato alla Polizia Municipale di Brindisi, ma il sindaco chiesto che tutte le Forze dell’Ordine diano il proprio contributo affinché la stessa venga rispettata. Al Comando provinciale della Guardia di Finanza, in particolare, è stato chiesto controlli serrati in relazione al fenomeno della contraffazione.

COMUNICATO STAMPA AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI BRINDISI