Brindisi, 17/09/2012

Accorpamento Province, Pdl: "si fa poco per salvare Brindisi"

"All'arroganza del sindaco e del presidente della Provincia di Taranto, noi rispondiamo che faremo di tutto per tutelare il territorio brindisino in Parlamento e se non sarà possibile, promuoveremo tutte le iniziative perché un eventuale accorpamento sia realizzato con Lecce, realtà molto più vicina a noi per identità culturale e non solo".
Lo ha dichiarato il parlamentare Luigi Vitali nel corso di una conferenza stampa che si è tenuta questa mattina a Brindisi, alla presenza di tutti i rappresentanti istituzionali del Pdl.
Il riferimento è alle parole del sindaco di Taranto, Ippazio Stefano e del presidente della Provincia di Taranto, Giovanni Florido riguardo la scelta del capoluogo, in caso di unione della provincia brindisina a quella ionica.
"Non c'è scritto da nessuna parte - ha spiegato Vitali - che Brindisi debba andare con Taranto. Invitiamo i nostri sindaci, così come hanno già fatto alcuni Comuni, ad approvare delibere con cui si prende una posizione chiara".
Michele Saccomanno, l'altro parlamentare brindisino del Pdl, ha specificato che "Non è il caso di suonare le campane a morto. Non è ancora stato celebrato il funerale della Provincia di Brindisi e noi parlamentari - ha detto - non abbiamo affatto votato per la sua soppressione. Si può ancora combattere".
Critici tutti, inclusi i consiglieri regionali e i capigruppo alla Provincia e al Comune, riguardo le iniziative finora assunte dal presidente della Provincia di Brindisi Massimo Ferrarese e dal sindaco, Mimmo Consales: "Si sono resi responsabili - ha dichiarato il leader dell'opposizione in Consiglio comunale, Mauro D'Attis - di gravi omissioni. Non stanno lottando per evitare il peggio, nonostante il Consiglio comunale abbia deliberato proprio per chiedere al primo cittadino di assumere tutte le iniziative e, se il caso, adire le vie legali, presentando ricorso nelle sedi opportune contro la norma che prevede il riordino".
Gli esponenti del Pdl hanno altresì specificato che proporranno una sorta di referendum informale per conoscere le preferenze, se Lecce o Taranto, e per avviare "iniziative forti", che coinvolgano tutta la popolazione, per impedire l'eliminazione della Provincia di Brindisi.

COMUNICATO STAMPA MAURO D'ATTIS - CAPOGRUPPO PDL AL COMUNE DI BRINDISI