Brindisi, 17/09/2012
Confesercenti dopo il meeting di Perugia
Si è concluso ieri (16 settembre c.a.) il Meeting sull’economia 2012 organizzato dalla Confesercenti Nazionale.
In rappresentanza della Confesercenti Puglia, ha preso parte agli incontri il Presidente D’Amore, che ha così potuto assistere ad un dibattito svolto con economisti e politici di primissimo piano, tra cui: Corrado Passera - Ministro per lo Sviluppo Economico; Angelino Alfano - Segretario del PDL; Enrico Letta - Vicesegretario PD; Giger Lew – Economista, consulente economico del Presidente Obama; Jean Paul Fitoussi - Economista, già consulente economico del Presidente Sarcozy; Bruno Amoroso - Economista, professore emerito dell’Università di Roskilde, Danimarca;
Nel corso dei lavori è emerso che l’uscita dalla crisi è veramente dietro l’angolo ma che, se l’Italia e le sue imprese commerciali e turistiche vogliono cogliere appieno la ripresa, sarà necessario uno sforzo corale nella direzione di una innovazione dei processi aziendali e dei prodotti da offrire al mercato; anche Internet da questo punto di vista potrà e dovrà rappresentare una occasione importante per ampliare i mercati di riferimento, anche nel settore commercio, e per individuare nuove formule commerciali che vadano nella direzione di assecondare il cambiamento degli stili di vita e di consumo degli italiani.
In questi ultimi mesi stiamo assistendo, infatti, ad un progressivo calo dei consumi che assume però la forma non di una semplice riduzione della spesa ma di una vera e propria rimodulazione della stessa, anche in nome di una “neo sobrietà” che coinvolge tutte le classi sociali.
Inoltre, ruolo della Confesercenti Nazionale (e di conseguenza della Confesercenti Provinciale) sarà quello di dettare alla “politica” l’agenda di governo, in una attività di lobby intesa nella sua accezione più nobile.
Solo ascoltando e seguendo le indicazioni delle imprese la politica riuscirà a far ripartire l’economia nazionale, mettendo finalmente da parte gli egoismi personali che hanno messo in ginocchio il paese.
COMUNICATO STAMPA
CONFESERCENTI BRINDISI |