Brindisi, 30/10/2012
Uil: le determinazioni dell'odierno direttivo
In data odierna si è svolto il Comitato Direttivo UIL di Brindisi alla presenza di Paolo
Carcassi, Segretario Confederale nazionale UIL e di Aldo Pugliese, Segretario regionale
UIL di Puglia e di Bari.
Nella sua relazione introduttiva il Segretario Licchello ha approfondito i temi, le
strategie ed i conseguenti obiettivi discussi ed approvati nella Conferenza nazionale di
Organizzazione e dei Servizi che si è svolta a Bellaria dal 1 al 3 ottobre scorso.
Una importante assise attraverso la quale la UIL a tutti i livelli ha deciso di dare una
nuova svolta politica ed organizzativa in grado di affrontare cambiamenti già in atto nel
contesto nazionale ed internazionale sia in campo politico, che economico e sociale
valorizzando in modo particolare il territorio attraverso un sistema a rete che possa
raggiungere e dare direttamente la rappresentanza sociale e nuovi servizi ai lavoratori,
ai pensionati ed ai cittadini.
Un ruolo strategico avranno i Rappresentanti Sindacali Unitari (RSU) ed i Rappresentanti
dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS) destinatari di una responsabilità politica diretta non
solo in fabbrica e nelle aziende, ma anche nel territorio ai quali dovrà essere assicurato
un sostegno di risorse e tempo straordinari per permettere di svolgere il ruolo che sarà a
loro assegnato.
La UIL di Brindisi da tempo grazie all'impegno ed ai sacrifici di tutto il gruppo dirigente
ha iniziato, per essere al passo con i cambiamenti e per sostenere le nuove sfide, un
percorso di rafforzamento organizzativo che determinasse, così come previsto dallo
Statuto provinciale, la trasformazione delle Leghe comunali a Camere Sindacali comunali
anche attraverso un sistema di collegamento informatico a rete per rafforzare le
strutture e permettere ai nostri dirigenti di svolgere un servizio più adeguato ai bisogni
degli iscritti e dei cittadini.
Il Segretario nella sua relazione ha affermato che l'attuale struttura territoriale, pur
nella sua futura e progressiva mutazione con il completamento degli organismi dirigenti
delle C.S.C., deve essere mantenuta integralmente conservando l'apparato organizzativo
oggi esistente, espressione sicura per una più qualificata professionalità nel settore dei
servizi e della rappresentanza sindacale, a diretto contatto con le sedi che attualmente
ne fanno parte.
La chiara mancanza di volontà di interessarsi di questo problema da parte dei politici
brindisini, regionali e nazionali ha condannato la nostra provincia ad essere annullata.
Questo determinerà una disgregazione del territorio perché già 10 comuni hanno fatto la
scelta di essere collocati in altre province.
Il gruppo dirigente della UIL territoriale ha espresso la sua decisa e determinata
convinzione di continuare a dare nel futuro il proprio contributo alla Camera Sindacale
di Brindisi in un assetto organizzativo che risponda alle esigenze dell'Organizzazione e
che sia autonomo alla futura configurazione della nuova provincia.
Solo così sarà possibile continuare a sostenere in maniera consona le politiche di
rappresentanza sociale di tutti i nostri iscritti ed il percorso di sviluppo delle attività di
servizio.
COMUNICATO STAMPA UIL |