Brindisi, 01/11/2012

Oggiano (Lppdt) sul regolamento per l'impiantistica sportiva

Ancora ad oggi non e' dato sapere se le societa' sportive che utilizzano gli impianti sportivi comunali (soprattutto i grandi i grandi impianti), principalmente quelle a carattere imprenditoriale e di caratura nazionale, abbiano versato il 10% del fatturato riveniente dalla cartellonistica pubblicitaria posizionata negli stessi durante gli eventi sportivi al Comune di Brindisi; e se lo hanno fatto in che misura.
Ovviamente posso affermare con una certa sicurezza che tale tributo (cosi lo definisce l'apposito regolamento) e' stato evaso! In qualità di consigliere comunale e vicepresidente della commissione consiliare sport ho chiesto ufficialmente, in seno alla stessa commissione, al dirigente responsabile e all'assessore al ramo delucidazioni al riguardo senza ancora avere avuto risposta.
Il regolamento comunale per l'utilizzo degli impianti sportivi comunali e la successiva delibera di giunta (approvati nella passata amministrazione) hanno stabilito che tali parametri hanno validità dal 1° settembre 2011.
Ci si chiede perché in questi 14 mesi nessuno dei dirigenti responsabili e funzionari preposti al servizio, abbia attivato i controlli in questione, tra l'altro remunerati ulteriormente con un progetto obiettivo costato 15.000 euro!
Aspettiamo con ansia di certificare tale evasione fiscale in sede di assestamento di bilancio entro il 30 novembre p.v.! Perché di questo si tratta.
Non si può accettare passivamente tale situazione anche perché lo stesso regolamento prevede che il 50% delle somme incassate siano dedicate allo sviluppo della pratica sportiva, soprattutto quella dilettantistica, attraverso l'impinguamento dell'apposito fondo che una volta serviva a distribuire contributi alle piccole societa' sportive del territorio, e la mia proposta e' anche quella di ridurre i ticket applicati alle piccole societa' sportive dilettantistiche per l'utilizzo degli impianti sportivi!
La ratio di tale norma e' proprio quella di garantire una perequazione funzionale tra chi, in virtù anche di una visibilità nazionale e di una posizione dominante dovuta al merito sportivo, accentra maggiori risorse economiche pubblicitarie, e chi purtroppo, a causa di cio' e di una endemica crisi finanziaria globale, non riesce a garantirsi un minimo supporto di natura sponsorizzativa!

COMUNICATO STAMPA MASSIMILIANO OGGIANO - CONSIGLIERE COMUNALE LA PUGLIA PRIMA DI TUTTO