Oria, 07/11/2012

Spacciavano marijuana a Kg: arrestato 4 giovani

Alle prime luci dell'alba di oggi 7 novembre 2012 i militari della Compagnia Carabinieri di Francavilla Fontana e della Stazione Carabinieri di Oria hanno eseguito quattro ordinanze di custodia cautelare in carcere emesse dal Tribunale di Brindisi – Ufficio del GIP dott. Maurizio SASO, su richiesta della Procura della Repubblica Sost. Proc. Dott. Milto Stefano DE NOZZA.
Destinatari dei provvedimenti 4 giovani oritani già conosciuti dalle FF.OO. Cosimo e Riccardo Andriani (rispettivamente 28 e 26 anni), Stefano Conte (19) e Franco Pacifico (22).
L'attività di indagine è iniziata il 19 giugno 2012 quando i militari della locale traevano in arresto il 27enne Valentino Andriani, nullafacente, che all'interno di un casolare abbandonato, oltre a sottrarre illecitamente corrente elettrica, aveva realizzato una florida piantagione di marijuana.
L'arresto effettuato su ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Tribunale di Brindisi era il frutto di una complessa attività di indagine iniziata il 5 marzo scorso quando i Carabinieri avevano notato nei pressi dell'abitazione sita nel centro storico di Oria due giovani che con fare sospetto si erano introdotti all’interno della costruzione. Il giorno seguente, notando che il portone della casa abbandonata era aperto, i militari eseguivano un sopralluogo riscontrando immediatamente la presenza di un cavo elettrico che da un contatore Enel saliva lungo una rampa di scale usciva da una finestra al primo piano e si immetteva in un giardino confinante e pertinente ad altra abitazione attigua e abbandonata.
Ulteriori accertamenti permettevano di verificare che il cavo elettrico entrava in un vano scale dell'abitazione attigua dove venivano rinvenuti due sacchi di juta, una lampadina elettrica, delle buste di plastica tagliuzzate, del nastro adesivo ed altro materiale. Adiacente al vano scale c'era un'altra stanza chiusa da una porta in legno a due ante, fissata con filo in ferro, dentro la quale venivano rinvenute sul pavimento delle infiorescenze di cannabis–marijuana.
Al fine di addivenire all'individuazione dei rei i Carabinieri installavano così delle microcamere grazie alle quali veniva ripreso Andriani mentre si introduceva nella stanza, preleva una parte di sostanza stupefacente, la posava per terra e iniziava a confezionare le dosi. Da qui l'intervento dei militari che sequestrano 1 chilo e 210 grammi di marijuana già essiccata.
Ovviamente una così grande organizzazione logistica non poteva essere posta in essere dal solo Valentino Andriani.
Grazie alle indagini tecniche ma soprattutto alla conoscenza da parte dei militari della stazione delle frequentazioni del Valentino, ben presto e facilmente sono stati identificati i quattro correi, tra cui i suoi due fratelli.
Termine quindi oggi la sua esistenza la piccola società gestita da 5 giovani in cerca di un facile guadagno, a discapito però della collettività.
Fortunatamente l'intervento dei militari dell’Arma non si è limitato al solo recupero dello stupefacente e all’arresto di uno solo dei rei, ma si è protratto sino in fondo al solo fine di consegnare alla giustizia tutti i responsabili e garantire al comune di Oria maggiore serenità.