Brindisi, 07/11/2012

Il Movimento Consumatori chiede incontro con l'osservatorio per il commercio

La grave crisi che il nostro Paese sta attraversando trova nel mezzogiorno, e nella nostra provincia in particolare, un tessuto economico già ampiamente compromesso da anni di immobilismo e scelte mai compiute. Il calo del potere di acquisto degli stipendi delle famiglie e il concomitante aumento dei prezzi, rappresentano un mix devastante per l’economia di un territorio in perenne affanno ed alla costante ricerca di una via da intraprendere per decidere cosa diventerà da “grande”.
Questa situazione di base viene aggravata da un circolo vizioso che si sta mettendo in moto da un po’ di tempo e dal quale uscire sembra impresa titanica: si perdono posti di lavoro, aumentano i prezzi, si acquista meno, chiudono attività, si perdono ulteriori posti di lavoro, si acquista meno, si perdono ancora posti di lavoro…e via continuando.
Da un punto di vista strettamente socio economico le feste natalizie rappresentano l’unico momento in cui una moltitudine di cittadini acquistano in contemporanea, e proprio questo “rito” può rappresentare una boccata di ossigeno per i commercianti, anche loro vittime di una situazione non più a lungo sostenibile. Basta fare un giro nei centri storici delle nostre città per accorgersi della desertificazione e degli ampi spazi commerciali abbandonati dalla mancanza di attività imprenditoriali.
Questa boccata d’ossigeno potrebbe non bastare, o non esserci per nulla, se le previsioni sulle intenzioni di acquisto degli italiani dovessero essere confermate. Ricordiamo ancora la frase che riecheggiava nelle famiglie lo scorso anno che suonava più o meno così: ” il regalo di Natale ce lo facciamo ad inizio saldi, facciamo i regali solo ai bambini”.
Ed infatti i dati di vendita durante il periodo natalizio erano in picchiata e non è che durante i saldi la situazione sia poi migliorata di molto: anche in quel periodo cali di vendite.
La fiducia nel futuro è ai minimi e anche chi potrebbe spendere non lo fa, troppe incertezze all’orizzonte.
Si sente, perciò, il bisogno di dare un’ iniezione di fiducia alle famiglie e rivitalizzare il commercio in vista delle prossime festività natalizie. Questa iniezione di fiducia può vendite promozionali ed è proprio questo che il Movimento Consumatori di Brindisi chiede ai propri vertici regionali ed alla Regione Puglia.
Il Movimento consumatori di Brindisi chiede che venga convocato un incontro urgente dell’osservatorio regionale del commercio per pianificare un’attività di vendite promozionali generali straordinarie da attivare entro l’otto di dicembre su tutto il territorio regionale: per far si che il poco che si ha a disposizione venga speso in occasione delle festività natalizie, per rilanciare i consumi e per dare un segnale di buona volontà e speranza ai cittadini.

COMUNICATO STAMPA MOVIMENTO CONSUMATORI - BRINDISI