Brindisi, 08/11/2012
Autorità Portuale: presentate le rotte per Ravenna e Catania
Inaugurate a Brindisi nuove tratte istituite dal gruppo armatoriale Grimaldi, l’azienda partenopea, guidata da Emanuele Grimaldi. Da oggi è operativo un nuovo collegamento dedicato al trasporto di rotabili tra i porti di Ravenna, Brindisi e Catania. La Grimaldi onora la città di Brindisi attribuendo proprio il nome Brindisi a una delle due navi impegnate nelle nuove rotte dal porto pugliese. Sono navi, come ha spiegato il manager Guido Grimaldi, di ultima generazione: “Eurocargo Catania” ed “Eurocargo Brindisi”. Ciascuna di queste due navi ha una età media inferiore a un anno, considerato che sono state varate nel 2011. Ognuna dispone di una capacità di carico di 3500 metri lineari e raccogliere un mix di mezzi commerciali (camion con autista, semi rimorchi non accompagnati, veicoli eccezionali, auto nuove di produzione, mezzi rotabili generali, macchinari, mezzi cingolati, furgoni, ecc.) superiore alle 250 unità per ogni partenza. Si tratta di navi che possono superare una velocità di 24 nodi e che hanno un elevato grado di manovrabilità. Nuove rotte che si aggiungono a quelle inaugurate ad aprile dalla stessa società da Brindisi con la Grecia.
Va detto però che se Grimaldi ha creduto nelle potenzialità di sviluppo e nella qualità dei servizi offerti dal porto brindisino il merito è soprattutto del ruolo che ha saputo conquistarsi Autorità portuale che, come è noto, è guidato dall’ammiraglio Ferdinando Lolli. “I risultati ci danno ragione – ha dichiarato soddisfatto l’ammiraglio Lolli. Le iniziative poste in essere per la crescita del porto, in un clima di feconda collaborazione con le istituzioni rappresentative, prima tra tutte il Sindaco Consales, gli operatori, le forze imprenditoriali, il mondo del lavoro - si stanno traducendo in un trend in costante crescita dei traffici. Nella stagione estiva a Brindisi - nonostante la crisi economica globale e nonostante i disagi sociali che affliggono la Grecia - abbiamo registrato un moderato ma confortante andamento positivo. E’ una vocazione che si riconnette alla storia dello scalo brindisino e che vogliamo confermare, giacché essa rappresenta una ricchezza e non un limite. Nello stesso tempo intendiamo inserire questo ruolo nel contesto più complessivo della portualità pugliese imperniata sulla realtà di tre grandi porti: Brindisi, Taranto e Bari”.
Non casuale la presenza, alla cerimonia di presentazione delle nuove rotte di Grimaldi, anche dei presidenti delle Autorità Portuali di Taranto e Bari, rispettivamente Sergio Prete e Francesco Mariani, proprio a significare i rapporti di proficua collaborazione nell’interesse della portualità pugliese. L’Ammiraglio Lolli si è soffermato sull’importanza di questo aspetto collaborativo: “Già da tempo le tre Autorità portuali, accantonando ogni forma di miope campanilismo, si stanno sforzando di fare sistema, sotto la guida politica della Regione, nella comune consapevolezza che c’è spazio per valorizzare le potenzialità di ciascun porto rispetto al proprio territorio e all’insieme del tessuto imprenditoriale della Regione stessa; puntiamo dunque alla complementarietà ed alla integrazione dell’offerta complessiva di portualità, in un’ottica, appunto, di sistema in cui la sfida non è con il vicino, ma proiettata in una dimensione mediterranea.”.
Dei risultati estremamente positivi ottenuti dalla Grimaldi a Brindisi è il manager Guido Grimaldi a non farne mistero nella conferenza stampa che è stata organizzata in mattinata negli uffici dell’Autorità Portuale. Dal 10 aprile la società armatrice ha attivato dei collegamenti con la Grecia. Da quel primo collegamento, al 31 ottobre, questi sono i dati: 113.439 passeggeri; 22.088 Tir e 25.486 veicoli.
COMUNICATO STAMPA AUTORITA' PORTUALE DI BRINDISI |