Brindisi, 15/11/2012

Lunedì 19 workshop sulle botteghe di mestiere

Il Comune di Brindisi – Assessorato alle attività produttive, in collaborazione con la Provincia di Brindisi e con il supporto tecnico di Italia Lavoro Puglia, organizzano per il lunedì 19 novembre, alle ore 17, presso la sala conferenze di Palazzo Nervegna, un workshop finalizzato ad approfondire l’avanzamento del programma AMVA nel territorio della provincia di Brindisi e per presentare nei dettagli le modalità di candidature da parte delle imprese per l’avviso sulle botteghe di mestiere, pubblicato da Italia Lavoro.
L’incontro - presenziato dal sindaco Mimmo Consales – isarà introdotto dal Vice Sindaco Paola Baldassarre, dalla dirigente Settore Lavoro e Formazione della Provincia di Brindisi Alessandra Pannaria e da Cosimo Prisciano, Responsabile Italia Lavoro Puglia.
Presenterà la misura sulle botteghe di Mestiere Alessandro Mitrugno, concluderà l’incontro Pierpaolo Miglietta, Responsabile Centro Impiego Brindisi.

Italia Lavoro S.p.A., Agenzia Tecnica del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, realizza sull’intero territorio nazionale il Programma AMVA - “Apprendistato e Mestieri a Vocazione Artigianale, che prevede misure e dispositivi per incentivare:
1) il contratto di apprendistato;
2) la creazione delle “botteghe di mestiere”;
3) il passaggio generazionale attraverso il trasferimento d'impresa a favore di giovani in cerca di occupazione

1) Per quanto riguarda il primo aspetto, Italia Lavoro S.p.A. eroga contributi, da 5.500-4.700 euro, finalizzati all’assunzione di lavoratori svantaggiati con contratto di apprendistato a tempo pieno, a favore di imprese (di qualsiasi settore di attività e dimensione). Ai fini del suddetto Avviso sono considerate valide tutte le assunzioni decorrenti dal 30/11/2011, salvo rettifiche.

2) In merito alla linea operativa denominata “BOTTEGHE DI MESTIERE”, il Programma intende sperimentare un modello che, attraverso lo strumento del tirocinio, possa formare giovani all’interno di aziende impegnate nei comparti produttivi propri della tradizione italiana, individuate mediante un avviso pubblico (110 "botteghe dei mestieri" in altrettante province).
Per questo tipo di azione sono previsti i seguenti incentivi: 500 euro mensili per ciascun tirocinante, 250 euro mensili per ciascuna azienda ospitante.
3) La terza linea d'intervento, infine, è finalizzata a rafforzare l’appeal dei mestieri tradizionali supportando sull’intero territorio nazionale la creazione di imprese nei comparti produttivi della tradizione italiana, attraverso il passaggio generazionale da imprenditori con età superiore ai 50 anni a giovani imprenditori di età compresa tra i 18 e i 35 anni.

c.s.