Brindisi, 30/06/2013

Appalto Monteco: le richieste di Piero Gioia al Comune di Brindisi

Di seguito riportiamo integralmente una pubblica richiesta presentata dal Geom. Piero Gioia al Sindaco di Brindisi Mimmo Consales ed al Dirigente della Ripartizione Igiene Urbana del Comune di Brindisi, Pietro Cafaro.

Sui mass media locali (TV e quotidiani) è stato dato risalto ad una interrogazione, ad opera del Consigliere Comunale – Dott. Cosimo D’Angelo, dal documento emerge un aspetto che nasce dagli affidamenti in subappalto, ovvero l’ utilizzo di forza lavoro esterna alla realtà brindisina, perché in carico ai Subappaltanti.
Non è intenzione dello scrivente entrare nel merito di argomenti che non spettano direttamente, semmai questo è un problema di carattere strettamente politico, osservato che l’elettore viene chiamato per dare preferenze a candidati della Città di Brindisi (e non di altri contesti) i quali, una volta eletti, dovrebbero tutelare le esigenze sociali ed occupazionali locali, oltre che a gestire bene la risorsa pubblica, sia che questa rivesta il carattere economico che quanto per l’aspetto occupazionale.
Ciò che mi incuriosisce, in qualità di contribuente, è l’aspetto economico della vicenda.
Vale a dire,
stabilito che:
 con il contratto recentemente firmato tra il Comune e la Società MONTECO s.r.l. – n. 11742 del 24.4.2013, sono stati affidati i servizi di Igiene Urbana, omnicomprensivi della quasi totalità delle esigenze di settore, per un importo pari ad € 14.560.000,00 circa/anno oltre IVA e costi smaltimento dei rifiuti;
 con analogo contratto si è preso atto della eventualità di subappaltare un massimo del 30% dell’importo totale dell’appalto (€ 4.368.000,00 circa/anno oltre IVA);
 il 30% dell’importo da subappaltare mensilmente risulta pari a complessivi € 364.000,00 circa – oltre IVA;
 le Determine di autorizzazione al subappalto risultano essere due:
I. N. 37 del 19.06.2013, in favore della Società MONTICAVA STRADE S.r.l., per complessivi € 376.500,00 oltre IVA;
II. N. 38 pari data (!!), in favore della Cooperativa Sociale ECOWORLD , per complessivi € 315.935,00 oltre IVA;
 l’importo complessivo delle due autorizzazioni al subappalto individua una somma mensile pari ad € 691.435,00 oltre IVA;
 dalla lettura delle determine, non essendo noti i contenuti del contratto tra la Società MONTECO S.r.l. e le Subappaltanti, non viene specificato:
- quale sia il rispettivo periodo di attività in subappalto;
- se il capitolo di spesa, dal quale si attingeranno le somme, risulta essere quello relativo al contratto stipulato con il Comune di Brindisi oppure se diverso,
stabilito tutto ciò
si ritiene che, anche in virtù del nuovo tipo di controllo sociale (Accesso Civico – D.Lgs. n.33/2013), inteso come accessibilità totale alle informazioni concernenti l’attività delle Pubbliche Amministrazioni, consentendo ai contribuenti di poter verificare (in termini di efficacia ed efficienza) il buon andamento della Pubblica Amministrazione, ma anche come vengono spese le risorse pubbliche ( a tal proposito richiamo i contenuti di una mia precedente nota riferita alla TARES), la P.A. non avrà alcuna difficolta a dettagliare pubblicamente i contorni economici ed operativi delle Determine 37/13 e 38/13.

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