Brindisi, 04/02/2014

Area Vasta Brindisina: il lavoro svolto e le attività per il futuro

A distanza di sei anni dalla sua costituzione, il Comitato Istituzionale (composto dai Sindaci dei 19 comuni aderenti e dalla Provincia di Brindisi) fa un bilancio in chiusura dell’appena conclusa stagione programmatica 2007-2013, per condividerne i risultati raggiunti e utilizzarli come base per avviare una attenta riflessione sulle opportunità che possono derivare dal nuovo ciclo di programmazione dei fondi strutturali 2014-2020.

Frutto di una visione condivisa e partecipata di tutti gli Enti che vi aderiscono, la Pianificazione Strategica ha ridefinito in questi anni i modelli di governance del territorio, svolgendo un ruolo propulsivo per lo sviluppo dell’intera area nel medio-lungo termine.

Il modello di sviluppo scelto per il territorio di Area Vasta ha voluto sostenere, attraverso la creazione di una rete di città, l’innovazione produttiva e l’innovazione tecnologica della Pubblica Amministrazione, la tutela ambientale e la riduzione delle emissioni atmosferiche, la qualificazione dello sviluppo turistico e le sue risorse, il completamento e la riqualificazione delle aree urbane degradate.
Su queste tematiche i comuni aderenti all’Area Vasta brindisina, nel corso della programmazione 2007-2013, hanno candidato svariati interventi, accedendo ad importanti finanziamenti regionali e contribuendo fattivamente a migliorare la qualità della vita dei cittadini.

Ma, senza dubbio, il più grande risultato raggiunto dal lavoro svolto dall’Area Vasta è l’aver innescato un processo di cambiamento sia politico sia culturale, divenendo sede di confronto e raccordo dei principali soggetti istituzionali che, a prescindere dalla appartenenze politiche e superando le battaglie “di campanile”, hanno concorso unitariamente allo sviluppo socio-economico del territorio brindisino, nell’interesse generale delle comunità amministrate.

Il percorso attivato può essere misurato con le diverse e numerose opportunità di finanziamento che le Amministrazioni hanno potuto cogliere, grazie alla presenza di uno modello snello di governance (Comitato Istituzionale organo decisore e di indirizzo), di uno strumento di programmazione sovra comunale (il Piano Strategico) e all’attività di supporto tecnico e assistenza strategica svolta dall’Ufficio di Piano, nelle fasi di progettazione, realizzazione e rendicontazione degli interventi finanziati, a valere sulle risorse rese disponibili dalla Regione Puglia.
Tra le iniziative più rilevanti ricordiamo:
- Il finanziamento di 25 interventi del Programma Stralcio, promosso nel 2009 dalla Regione Puglia, finalizzato ad una prima attuazione degli interventi proposti dal Piano Strategico, che ha attribuito risorse paria a € 27.725.279,00.
- Il finanziamento di 16 interventi volti a promuovere il risparmio e l’efficienza energetica nelle amministrazioni pubbliche, con cui la Regione Puglia ha riconosciuto all’AVB, con attribuzioni differenziate in due tranche, risorse pari a € 10.811.095,77.
- Il finanziamento di nove interventi di rigenerazione urbana, attraverso la predisposizione di piani integrati di sviluppo urbano, caratterizzati da azioni volte alla sostenibilità ambientale, alla riqualificazione della città esistente e al contenimento del’espansione urbana. La Regione Puglia, in seguito all’attività negoziale, ha attribuito risorse pari a € 20.582.155,00.
- Il finanziamento di quattro interventi di rigenerazione territoriale, per un totale di 27 progetti, attraverso la predisposizione di piani integrati di sviluppo territoriale volti al rafforzamento, riqualificazione, razionalizzazione e, ove necessario, al disegno delle reti funzionali volte a connettere i sistemi di centri urbani minori dal punto di vista naturalistico e storico culturale. Tale iniziativa, promossa dalle aggregazioni dei comuni, ha favorito la realizzazione di reti di centri storici. La Regione Puglia, in seguito all’attività negoziale, ha attribuito risorse pari a €12.400.000,00.
- Il finanziamento dell’intervento denominato “la didattica nel SAC la Via Traiana”, operazione pilota promossa da alcuni Comuni dell’Area Vasta unitamente al Parco delle Dune Costiere e alla Riserva di Torre Guaceto, finalizzata all’attivazione di laboratori didattici in beni aventi una rilevanza storico culturale e già fruiti, collegati all’interno di percorsi tematici, rappresentativi delle principali valenze dell’area: archeologia, mare, fortificazioni, enogastronomia, paesaggio naturale. La Regione Puglia ha attribuito risorse pari a € 645.000,00.
- In totale sono stati attivati progetti per un ammontare complessivo di € 72.163.529,00.

La bontà dell’azione intrapresa dalla Pianificazione strategica, tanto sul piano dell’applicazione metodologica che dell’efficacia del metodo, è dimostrata dal fatto che, Cittalia, la fondazione ricerche dell’ANCI, in seguito all’avvio di un progetto di ricerca finalizzato ad indagare se e come le politiche di coesione generino innovazione nei modelli gestionali/amministrativi a livello locale, ha rilevato che “il caso dell’Area Vasta Brindisina” presenta un elevato potenziale di innovazione nei processi di progettazione e attuazione delle politiche pubbliche.
Il Piano Strategico dell’Area Vasta Brindisina, pertanto, è diventato caso di studio a livello nazionale e i risultati della ricerca saranno pubblicati su un Documento e diffusi nel corso di un focus group di prossima organizzazione.
Inoltre, nella strategia di definizione e programmazione dei nuovi fondi comunitari “Europa 2020”, su proposta della Commissione per le Città Strategiche di ANCI, si vuole riconoscere e premiare quelle città che hanno avviato pratiche virtuose ed innovative come i piani strategici. L’Area Vasta Brindisina è tra i soggetti che, anche attraverso questo riconoscimento, potrà avere accesso a nuove opportunità di finanziamenti regionali e nazionali.

In quest’ottica diverse sono le iniziative già intraprese dall’Area Vasta Brindisina, al fine di non trovarsi impreparati con l’avvio del nuovo ciclo di programmazione. Le principali e più rappresentative sono:
Adesione di tutti i Comuni al Patto dei Sindaci e predisposizione del Piano di Azione sull’Energia Sostenibile territoriale: presupposto essenziale per la sostenibilità energetica e, in generale, per favorire uno sviluppo sostenibile e il contenimento delle emissioni inquinanti, così come fortemente voluto dalla strategia Europa 2020.
Laboratorio “Europa 2020: strategie e opportunità per l’Area Vasta Brindisina”, attivato con il supporto del Formez, per la formazione e informazione degli amministratori e del personale pubblico, sugli elementi di innovazione della nuova programmazione, al fine di avviare una riflessione condivisa per individuare linee strategiche e opportunità sulle quali costruire progetti di qualità strettamente correlati agli obiettivi tematici di Europa 2020. Convegno “le Città del Futuro” in cui associazioni, politici, cittadini, professionisti, si sono interrogati ed hanno avanzato proposte sul futuro di Brindisi.
La molteplicità degli interventi e dei documenti proposti ha comportato da parte dell’associazione promotrice, la pubblicazione un libro che non è solo una raccolta di atti, ma anche uno strumento di conoscenza, nella consapevolezza che il dibattito sul futuro di Brindisi e della sua provincia non può non innestarsi nel dibattito sul futuro delle città europee.

Questo, in estrema sintesi, il gran lavoro svolto e le tante attività già avviate per il futuro. Continuiamo a riporre la nostra fiducia in questo strumento di programmazione territoriale, nella convinzione che solo continuando a fare un lavoro di squadra politico-istituzionale, si possano ottenere risultati importanti per l’intero territorio.

COMUNICATO STAMPA COMITATO ISTITUZIONALE AVB