Brindisi, 04/02/2014

Rapina gioielleria Longo: continua la caccia al secondo bandito

Continua la caccia al secondo malvivente che ieri ha assaltato la gioielleria “Longo” di Brindisi.
Oltre alla provvidenziale reazione del titolare, è stata importate l'opera della polizia di Stato che, dopo aver ricevuto la segnalazione della rapina a mano armata, in poco meno di un minuto - con due Volanti ed un Nibbio della Sezione Volanti - si è precipitata sul luogo arrestando uno dei rapinatori, Alessandro Elia, 31 anni.
Contemporaneamente un’ulteriore Volante ha intercettato il secondo rapinatore che, a bordo di un’auto rubata, nel disperato tentativo di sottrarsi alla cattura ha incidentato il mezzo dandosi alla fuga a piedi.
All’interno del mezzo gli agenti delle Volanti hanno rinvenuto la pistola (un revolver modificato e carico) e la cassa asportata con all’interno gioielli vari che il bandito, con il fiato sul collo da parte dei poliziotti, ha dovuto abbandonare.
L’incessante azione investigativa degli agenti delle Volanti ed i numerosi riscontri tecnici rilevati dagli operatori della Polizia Scientifica con paziente lavoro certosino, hanno fornito elementi utili all’individuazione del complice.
L’arma, le tracce ematiche e papillari scoperte sono al vaglio continuo della Polizia Scientifica che, in costante collaborazione con gli investigatori delle Volanti, darà quanto prima un volto al secondo bandito.