Calcioa5 » 11/12/2009

B: cosa succede alla Ferramati Fasano

Che sta succedendo alla Ferramati? Prima l’eliminazione dalla coppa Italia per mano dell’Acireale, poi due pareggi consecutivi in campionato. Dopo il 2-2 esterno con la Virtus Monopoli, martedì i biancazzurri non sono riusciti ad andare oltre il pari nel big match contro lo Scafati.
Qualcosa forse si è inceppato in un marchingegno che due settimane fa sembrava perfetto? La domanda può sorgere spontanea in alcuni, ma non nel tecnico Chiaffarato.
"Prima della gara di martedì avevo detto che la squadra c’era", spiega. "Ora lo ripeto con maggiore convinzione. Contro i campani abbiamo dominato per lunghi tratti e siamo stati puniti alla fine solo per una nostra disattenzione, dopo che non eravamo riusciti in almeno tre-quattro occasioni a chiudere la partita". Nessun timore, dunque, da parte del mister.
Certo, resta la consapevolezza di guidare una squadra che crea molto e segna poco. "Il nostro vero problema è quello", ammette. "Una buona difesa e un buon possesso palla possono diventare inutili quando permetti al tuo avversario di rimanere nel match. Le ultime due partite, soprattutto quella con lo Scafati, sono state comunque decise da episodi sfortunati. E poi non si può vincere sempre", sorride.

Capitolo Almir. Il grande colpo del mercato di dicembre della Ferramati, soprannominato ‘il genio della lampada’ per le sue grandi qualità tecniche, martedì ha offerto una buona prestazione, anche se nel finale è stato costretto a uscire per un problema alla caviglia.
"Sono davvero contento di essere qui a Fasano", ha dichiarato al suo arrivo. "Francamente non mi aspettavo che il livello di organizzazione di questa società fosse così alto. Il calore che il pubblico ha manifestato nei miei confronti ha fatto il resto. Spero di poter dare a pieno il mio contributo per portare questa squadra verso palcoscenici ancora più importanti".

Gente che viene gente che va. L’esigenza di tenere un occhio di riguardo verso il bilancio ha costretto la società di via Bonghi a sacrificare Detomaso che si è accordato con il Real Toco. Tra l’altro il destino ha voluto che oggi il laterale difensivo conversanese (40 presenze e 17 gol in maglia biancazzurra) avrà subito modo di incontrare la sua ex squadra. Da registrare inoltre sul fronte cessioni la partenze di Rotondo, uno dei protagonisti di questo primo scorcio di stagione, e Schiavone. Il primo è approdato all’Aiace Conversano, club di serie C1. L’altro è tornato anticipatamente ai cugini dell’Atletico Fasano che la scorsa estate lo avevano ceduto in prestito. In questo caso la decisione è maturata per venire incontro alle necessità lavorative di entrambi che non consentivano loro di essere a completa disposizione di Chiaffarato.

Emergenza. Per la sfida casalinga di oggi il tecnico ha detto di avere gli uomini contati. E come dargli torto? Oltre a Massa squalificato, dovrà rinunciare anche a Mittelman che in settimana ha subito una distrazione al bicipite femorale. Le note liete riguardano invece il rientro di Foletto dopo il turno di stop e il probabile impiego dell’under 21 Mancini, appena giunto dallo Sporting Modugno.

Valerio Fiume
Ufficio stampa Biancazzurro Ferramati