Basket » 30/03/2010

Assi Ostuni, tra delusione e rabbia

Torniamo a parlare di Basket e dell’ASSI Basket Ostuni.
Non capivamo cosa stesse succedendo a Trapani domenica scorsa, seguendo la partita attraverso il nostro PC. L’ASSI aveva subito nella stessa partita la rimonta del Trapani, anzi nel secondo quarto aveva subito un break preoccupante, non segnando per circa 7 minuti.
Ci sembrava che stesse succedendo la stessa cosa, in quegli ultimi secondi della partita. Fuori Morena e Pilotti, l’ASSI non riusciva più a segnare e stava subendo la supremazia siciliana. Poi abbiamo visto il filmato e siamo stati spettatori di una specie di tiro a segno.
Abbiamo ricordato quando, da bambini, per strada, non disponendo di un campo di gioco, giocavamo a calcio 3 contro 3 ad una sola porta. Stessa cosa accadeva a Basket giocando ad un solo canestro.
Ebbene a Trapani domenica scorsa gli ultimi secondi si sono giocati ad un solo canestro.
Non ricordiamo, quest’anno, di aver mai fatto polemica, di esserci lamentati di un arbitraggio. Eppure non sempre tutto va secondo le regole. Sbagliano i giocatori, sbagliano i tecnici, sbagliano i dirigenti, sbagliano i tifosi e sbagliano anche gli arbitri. Fa parte del gioco ed è inutile polemizzare sugli errori, semmai ci si può parlare per cercare di non sbagliare ancora.
Non polemizzeremo nemmeno questa volta.

E’ andata! Si ricomincia il prossimo 11 aprile da Barcellona.
Purtroppo, è questo è un dato di fatto, l’ASSI ha sciupato da Perugia in poi un patrimonio. Tre sconfitte in quattro gare rappresentano un brutto schiaffone per una squadra che è stata e, forse, rimane una delle belle sorprese del campionato.
Stanchezza? Qualche infortunio? Il peso della responsabilità di dover confermare risultati eccezionali?
Domande frequenti e tutte opportune in un momento di delusione.

Abbiamo accolto i giocatori domenica sera di ritorno da Trapani. Ci aspettavamo musi lunghi. Li abbiamo trovati rammaricati ma quasi arrabbiati per non aver chiuso una partita che sembrava quasi vinta. Con forza ci hanno riferito che stavano giocando bene, di essere stati eccessivamente puniti da episodio avversi.
Bene! Partiamo da questa grinta e da questa convinzione.
Ma ora diventa difficile sbagliare ancora!

Sta lavorando molto l’ASSI in questi giorni. La prossima fase, fra orologio e play off, è il clou della stagione. La si supera con la migliore forma fisica e mentale. E per questo si sta lavorando.
Tutta Ostuni merita e vuole la squadra brillante che ha conosciuto fino a poco tempo fa.
Non si può più deludere!

ASSI BASKET OSTUNI – Ufficio Stampa